The International, ovvero le banche come il nuovo impero del male. Una volta c’era la Spectre, organizzazione segreta che mirava al controllo del mondo e che solo l’agente 007 riusciva a contrastare. Ora, con tutto un contorno di sparatorie e inseguimenti, tocca a Clive Owen insieme a Naomi Watts, tentare di smascherare i loschi traffici di una banca virtuale coinvolta in intrighi di portata internazionale. Nei panni dell’agente dell’Interpol Lee Salinger, il protagonista si sposterà tra New York, Istanbul e Berlino, facendo una puntatina anche a Milano, per un film dal ritmo serrato e con momenti di grande (ma piacevole) tensione.



Vorrebbe fare satira politica condita con humour e romanticherie varie. Ma la ricetta di Diverso da chi?, commedia che mette in scena un insolito triangolo amoroso formato dal gay convinto e militante Pdi Piero (Luca Argentero), il suo fidanzato ufficiale Remo (Filippo Nigro) e la politica Pdl bigotta e inamidata Adele (Claudia Gerini) sforna un piatto insipido. Troppo macchiettistici i caratteri, troppo scontato l’andamento della vicenda, troppo politically correct la morale della favola.



La verità è che non gli piaci abbastanzaovvero quando lui non ti cerca, non ti richiama e agli appuntamenti non si presenta, probabilmente è perché non gli interessi. Gira tutto intorno a questo, la commedia brillante con Drew Barrymore, Jennifer Aniston, Scarlett Johansson, Ben Affleck, e Jennifer Connelly, tratto dal popolare bestseller He’s Just Not That Into You, scritto dagli sceneggiatori di Sex and the City, Greg Behrendt e Liz Tuccillo. Alcune cose divertenti, altre decisamente esilaranti (la sequenza iniziale con le giustificazioni del “perché non ti chiama”), ma soprattutto bravi gli attori.



Dal maestro giapponese dell’animazione tradizionale Hayao Miyazaki (Premio Oscar nel 2001 per La città incantata) arriva Ponyo sulla scogliera, la speciale amicizia tra una pesciolina che vuole diventare una bimba e un bambino di cinque anni. Dopo l’incontro casuale proprio ai piedi della scogliera in cima alla quale il bambino abita, i due diventeranno inseparabili e anche quando il padre della pesciolina (uno stregone del mare) le imporrà di tornare negli abissi lei farà di tutto per restare col suo amico Sosuke (questo il nome del bambino) e diventare umana come lui. Un film incantevole, nel quale immergersi per sognare e una colonna sonora che non dimenticherete più.

Quando la realtà supera la fantasia, ovvero il caso de L’ultimo Crodino di Umberto Spinazzola, in cui Enzo Iacchetti e Ricky Tognazzi reinterpretano la vera vicenda di due improvvisati rapitori, che nel 2001 trafugarono la salma dell’ex banchiere e finanziere Enrico Cuccia per chiedere un riscatto e uscire dal baratro dei debiti, finendo invece per ritrovarsi al centro dell’attenzione mediatica e con la polizia alle calcagna. L’idea è molto accattivante, ma gli attori e la sceneggiatura non sono all’altezza: la storia non riesce a interessare e anche gli spunti divertenti non vengono valorizzati. Alla fine sembra solo un lungo spot dell’analcolico biondo.