Molti mi chiedono come mai Sky ha messo in atto una campagna acquisti degna del miglior Moratti: Fiorello, Panariello, Cuccarini, Mike Bongiorno entrano nella squadra della pay-tv, ma perché?
Facciamo qualche passo indietro. Quando il ministro delle telecomunicazioni era il compagno Gentiloni, sembrava che di lì a poco tempo Retequattro sarebbe salita sul satellite. Cambiato il governo, Mediaset ha invece aumentato i canali del digitale terrestre, costruendosi la propria pay-tv (leggi Premium) per intaccare il monopolio a pagamento di Sky. Il core businnes del Biscione è il digitale terrestre che sta diventando il sistema di trasmissione del futuro prossimo. In Sardegna se non si ha il decoder del terrestre non si vede la tv e lo switch-off per tutte le altre regioni sarà progressivo fino al 2012.
Ma non è finita: Mediaset (48%), Rai (48%) e Telecom (4%) hanno dato vita a una società dal nome Tivù per creare una nuova piattaforma satellitare concorrente di Sky su cui inserire i propri canali, da quelli generalisti a quelli del digitale terrestre. A chi giova?
Il satellite Rai-Mediaset dovrebbe essere utilizzato nelle zone dove il segnale del digitale terrestre è debole (pare in molte zone d’Italia), di fatto Tivù diventerà un concorrente di Sky a cui potrebbero aderire altri soggetti televisivi. L’unico che ci guadagna è Mediaset, avrà una piattaforma digitale e una satellitare, e così sarà anche per la Rai che però perderà i denari che Sky al momento gli dà per restare sulla sua piattaforma. I bilanci Rai sono già in rosso e un passo del genere servirà ad indebolirla sotto l’aspetto delle risorse produttive.
Sky, viste le mosse dei concorrenti, ha pensato di scendere sullo stesso campo delle tv generaliste, mettendo in rosa alcuni big dello spettacolo. Il colpo a sensazione è stato Fiorello. La Rai lo ha mollato, il suo contratto è troppo oneroso e poi anche lui aveva bisogno di aria nuova. È il numero 1, l’One man show della tv italiana. I suoi spettacoli tv e radio sono stati i migliori del 2008. C’è da dire che Fiore è veramente bravo, piace a tutti e gode di buonissima stampa.
Insieme a lui a Sky è arrivata la donna più amata dagli italiani (così diceva uno spot pubblicitario), Lorella Cuccarini. Grande professionista, ha fatto tutto quello che in tv è da farsi, da Fantastico a Paperissima a Sanremo. Negli ultimi anni è stata poco utilizzata da Mediaset se non nel 2008 per la rivisitazione di una pessima La sai l’ultima? naufragata dopo quattro puntate. Inaspettatamente la pay tv ha acquistato anche il comico Panariello, che dopo il successo di Torno sabato del 2001 e Sanremo del 2006 si è divertito nei teatri e sul grande schermo.
A questo punto Sky dovrà perciò anche produrre dei programmi ad hoc: il 2 aprile partirà il Fiorello Show, successivamente un game con la Cuccarini e poi si vedrà con Panariello che rischia però di essere un doppione di Fiore. È un campo nuovo per Sky ma parte con un attacco in grande stile e oltre ai nomi citati si aggiungerà il nonno Mike Bongiorno. Le tv del Biscione quest’anno hanno deciso di produrre meno (a parte i reality) e nonno Mike ne ha fato le spese. Ormai era stato declassato a Retequattro ma di fatto veniva utilizzato solo per le televendite. Per la rete era un contratto troppo oneroso e perciò è stato liquidato in maniera silenziosa.
Lo Special One dei critici tv ha scritto sul Corsera una specie di coccodrillo in cui chiede per il conduttore, che è stato la spina dorsale della tv pubblica e privata, un po’ più di rispetto. Ma, anche lui si prende troppo sul serio, come dico spesso, il mezzo tv è futile e il giorno dopo una trasmissione ci si dimentica di quello che la tv ci ha propinato (per fortuna), al massimo ci ricordiamo di qualche frase tipo Allegria!
Due parole ancora su Fiorello, i giornali hanno pompato il suo passaggio a Sky con articoli e articoli, ma anche le tv non sono state da meno: è stato invitato a X-Factor dove si è presentata Striscia la notizia con il Tapiro, Mollicone lo ha incensato. Come dicevo Fiore gode di buona stampa ma anche di buona tv. Vedremo in seguito cosa succederà.
Intanto Repubblica scrive che il Caimano (Berlusconi) ha invaso le acque dello Squalo (Murdoch), ma non scrive che sta ridimensionando (chiudendo?) All Music. Comunque chi vivrà vedrà… la televisione s’intende.