L’ultima puntata di Amici di Maria ha sbancato l’auditel con il 32% di share e quasi 6.700.000 spettattori, mentre il concorrente X-Factor si è fermato a 2.830.000 teste con quasi il 12,90% di share. Una debacle annunciata per la Ventura, mentre i cugini di Ballarò hanno superato i 4.000.000 di spettatori con il 14,7% di share e c’è da dire, visto i dati, che la politica pare ancora interessare anche se in studio con Floris c’era il redivivo Prodi con D’alema, Cicchetto, Casini e la Melandri.



Due parole su X-Factor. Chi esce bene da questa trasmissione? Sicuramente l’ex Dj Francesco, che ha un avvenire davanti e con lui anche i ragazzi partecipanti. Chi ne esce male? I tre moschettieri, Ventura, Morgan e Maionchi. Ormai sono così calati nella parte che sono diventati delle caricature di sé stessi. La tv genera mostri, e che mostri! Tra l’altro si è presentato l’annunciato Mike Buongiorno con degli interventi patetici dai camerini dei vip, dove ha messo in bella vista un fotomontaggio della Maionchi su un corpo nudo di donna: è stato l’apoteosi del nulla. Pur di mettere il faccione in onda Mike si è ridotto a queste bassezze.



Passiamo ad Amici. Come ho già detto in passato, la De Filippi è la gallina d’oro di Canale 5 e sapendo della sua forza, prima di andare valletta a Sanremo si è tolta dei sassolini dalle scarpe tirandoli ai dirigenti del Biscione. Anche se un futuro fuori Mediaset è veramente improbabile. Ormai la fucina di Amici sforna personaggi e giovani che diventano professionisti affermati come Marco Carta vincitore a Sanremo oppure i giovani protagonisti del cast del musical Peter Pan in questi giorni a Milano.

Il talent show con una grossa tendenza al reality è arrivato all’ottava edizione più in forma che mai. Avevo già scritto un parere negativo sulla trasmissione, non tanto sui partecipanti, in quanto vi sono dei bei balletti, dei bravi e volenterosi cantanti, etc, quanto sotto l’aspetto del rapporto spesso nevrotico e di baruffa antieducativa tra gli insegnanti e i giovani. Ma qui entriamo nell’abisso melmoso del reality-show.



La furba De Filippi ha invitato i responsabili delle maggiori case discografiche, i maggiori network radiofonici ed i critici musicali della carta stampata con in testa i guru Luzzatto Fegiz e Mangiarotti. Oltre agli ascolti l’importante è stravincere anche sui media accattivandosi la simpatia degli addetti ai lavori. Figuratevi questi, visto che Sanremo non ha fatto il dopo festival, quale occasione migliore per presenziare e chiaramente poi parlar bene della trasmissione? Maria ha in mano i programmi più redditizi e famosi del Biscione, ma ha anche il consenso dei media, è lei la vera vincente, la vera regina.