Ne I Cesaroni 4 Marco, Eva e la piccola Anita (o Marta) saranno più grandi: sarà improbabile vedere immagini di Eva (Alessandra Mastronardi) alle prese con biberon e pannolini, magari solo in un flashback iniziale, ma è verosimile la messa in scena una giovane e nuova Famiglia Cesaroni già solida, con una bimba non più così piccolissima. Per ora si tratta solo di indiscrezioni, ma dal momento che nel blog di Eva e Marco si leggono post legati all’X tour, è molto probabile che la prossima stagione della fiction riparta un po’ più avanti di come li avevamo lasciati (marc oed Eva in ospedale con Anita appena nata tra le braccia).



Di sicuro la sceneggiatura della quarta e della quinta serie sono già state scritte, altrimenti Claudio Amendola e gli altri “big” del cast non avrebbe firmato un rinnovo a scatola chiusa. Quello che rende probabile il salto temporale è la necessità di non tenere al centro della story line la trama di Eva e Marco. A questo punto diventa verosimile lo spazio maggiore per Rudy e Alice, analogamente a quanto avviene nei Los Serranos.



Il blog di Eva e Marco – L’ultimo dolcissimo post di Eva: “Tutti pensano che debba imparare a camminare solo lei, la piccola. Ma non è così. Impariamo tutti insieme. Marco impara a camminare con lei sulla testa, le gambe grasse e bargigliose intorno al suo collo, come una collanina portafortuna. Io imparo a camminare accanto a lui, li guardo insieme e vedo quanto si somigliano, e loro vedono quanto lei somiglia a me. Siamo partiti per l’X-Tour. Ogni posto è nuovo è bello. C’è Michael, un tipo pagato apposta per portarci in giro e farci vedere le cose belle. Ogni tanto ci parlo in inglese e Marco è geloso, perché non capisce tutto quello che ci diciamo. Il bello è che mi basta sorridergli e gli passa. Mi sa che comincia a fidarsi DAVVERO di me. Cioè: non deve pensarci su, non lo deve elaborare con la testa. Si fida delle espressioni che faccio. Ormai le conosce così bene. L’altro giorno siamo andati a comprarci delle caramelle. Una delle cose belle di girare all’estero è comprare caramelle più colorate e con gusti più esotici di quelle che si trovano in Italia. Ci hanno dato il resto. Sulla banconota da cinque euro qualcuno aveva scritto “I Miss You”. Ho guardato quella scritta, ho dato a Marco una morsa affettuosa con la mano sul braccio e gli ho detto: “Questo spera che prima o poi la banconota torni tra le mani della ragazza che gli manca. Magari sta in un altro paese”. Marco mi ha sorriso. “Tu non hai mai fatto una cosa tanto romantica per me”, gli ho detto; poi l’ho baciato. E, nel bacio, sentivo che sorrideva come se la sapesse lunga”. E’ bello scoprire un sorriso ad occhi chiusi, solo con un bacio.