“Sento la necessità e anche il dovere di proteggere, in memoria del mio amico Mike, la sua famiglia da sospetti maliziosi che serpeggiano in alcuni commenti letti in questi ultimi giorni sui giornali. Mi riferisco alla vicenda degli spot che vedono protagonisti me, Mike e suo figlio Leonardo. La famiglia ha spiegato in maniera molto semplice e chiara le ragioni della sua decisione di mandare comunque in onda gli spot, ultimo lavoro di Mike. Rispetto chi non condivide questa scelta che, al contrario, io ho condiviso e abbracciato completamente; quello che però trovo davvero di pessimo gusto è la volgarità di chi ha tentato di destare anche solo il sospetto che questa scelta nascondesse un presunto vantaggio economico a favore della famiglia Bongiorno”. Con queste parole al Corriere Fiorello difende la famiglia Bongiorno dagli attacchi ricevuti a seguito della messa in onda degli ultimi spot di Mike.