Nuova puntata di Voyager. Questa sera Roberto Giacobbo conduce unindagine sul mondo degli animali misteriosi del passato e del presente. Dallo Yeti allUomo Falena, un caso seguito per otto anni dai servizi segreti americani.

Per fare questo le telecamere di Voyager sono andate sino in America. Negli Stati Uniti infatti esiste il primo e unico museo di Criptozoologia del mondo. Si trova a Portland, nello stato del Maine. Proprio qui vengono raccolte tutte le prove, tutte le testimonianze degli animali misteriosi. Dai mostri marini, o quelli lacustri: chi non ricorda il mostro di Loch Ness. Al Jackalope del West, al Diavolo del Jersey al Wolpertinger tedesco. Insomma tutti gli animali più particolari.



Quelli studiati da questa scienza , la Criptozoologia, nata dal lavoro dello scienziato Bernard Heuvelmans. Si tratta di una derivazione della zoologia, che va alla ricerca di tutte quelle specie animali di cui si parla da tempo memorabile della loro esistenza. Esistenza che però non è mai stata provata. Naturalmente poi ci saranno altri temi dentro questa puntata di Voyager. Per esempio ci si chiederà se gli dei della mitologia indiana fossero in grado di volare e possedessero anche astronavi.



Tutto questo infatti è scritto nei testi religiosi più antichi del mondi. Si tratta dei Veda, che risalgono a circa 2000 anni prima della nascita di Cristo. Un viaggio quindi di Voyager in India dentro queste leggende e questi miti di una religione così speciale, come l’induismo. L’ospite di Voyager sarà Renzo Arbore.

Risponderà a questa domanda. Come può un ragazzino sordo e cieco nello stesso tempo sviluppare il suo pensiero? Può esistere poi una forza che muove gli oggetti nello spazio e che interagisce con i computer? E’ la cosidetta Quinta dimensione, quella che consente il controllo della mente sulla materia. E’ realtà o è solo utopia?