Anticipazioni della puntata di stasera, 21 novembre 2010, su Rai Tre alle 20.10 – Il grande protagonista della puntata di Che tempo che fa di questa sera, il talk condotto da Fabio Fazio, sarà il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo. Formula 1 e politica saranno i temi che lex presidente di Confindustria affronterà oggi. Montezemolo fa autocritica e si assume la responsabilità della disfatta dal Cavallino ad Abu Dhabi. «E’ colpa mia, ha detto. «Quando uno è comandante di una nave si deve assumere la responsabilità, ha aggiunto. «Questo è lo sport, il sabato sera ero convinto che avremmo vinto. Nel calcio si direbbe che abbiamo sbagliato un rigore all’ultimo minuto, solo che in porta non c’era neanche il portiere. Forse abbiamo avuto paura di vincere. E, a proposito della richiesta di dimissioni del ministro per la semplificazione leghista Roberto Calderoli, chiosa causticamente: «Quando grandi statisti di statura internazionale parlano, è meglio non rispondere. Gli rispondo viva l’Italia, senza polemica”.



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Sul suo futuro eventuale impegno politico, poi ha ribadito che non scenderà in campo. Per i prossimi due anni, per lo meno e finché i sarà questa legge elettorale. «Anche perché – ha aggiunto – non mi piace il modo di fare politica di oggi». In ogni caso, non esclude un «impegno civile e politico non partitico». E, sul ricorso alle rune, «con le elezioni cambierebbe poco», ha detto. «Spero che non ci siano le elezioni perché non possiamo pensare di risolvere le cose andando ogni due anni alle elezioni». Non ha ancora intenzione di sposarsi, invece, Elisabetta Canalis, anche lei ospite di Fazio che annuncia: «per ora non mi sposo». E, sul suo fidanzato, George Clooney, ha raccontato che «è molto più italiano di quanto non lo sia io. E questo su tante cose. Ad esempio conosce tutti i paesini. E’ proprio un amante del nostro Paese». Interverrà, infine, il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, che presenterà il suo ultimo libro “Viva l’Italia! Risorgimento e Resistenza”, in libreria dal 28 ottobre scorso.

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