Nella puntata di Chi lha visto del 24 novembre 2010, di cui vi proponiamo il riassunto, Federica Sciarelli è tornata a parlare del tragico delitto di Sarah Scazzi, sul quale restano ancora diversi interrogativi. In particolare ci sono ombre su Cosima Misseri, la zia della piccola. Ma la trasmissione ha contribuito a risolvere un drammatico caso di scomparsa. Nel marzo scorso su una spiaggia di Saint Tropez è stato rinvenuto il cadavere di una giovane donna: la Gendarmerie francese, visto che erano state ritrovate scarpe italiane con il corpo, ha contattato la trasmissione italiana, che pochi giorni fa ha riconosciuto la donna: si chiamava Elisabetta Puppo, 40 anni di Genova. Alcuni redattori della trasmissione hanno accompagnato la mamma in Francia, un terribile viaggio che si è concluso con il riconoscimento della figlia da parte della donna, che ha potuto andare sulla tomba della figlia, sepolta in Francia.



Nel corso del programma la segnalazione in diretta della scomparsa di Rosalba Vernier, 61 anni, da Genova, da parte del figlio. Proprio durante la diretta due persone hanno chiamato perché potrebbe essere stata avvistata in due stazioni ferroviarie.

Misteriosa anche la scomparsa di Antonio Fralotta, denunciata dal figlio e dalla moglie, di cui si sono perse le tracce mentre per lavoro viaggiava verso la Grecia. Secondo i parenti delluomo le indagini sarebbero andate a rilento.



Si è poi svelato un inquietante particolare: al cellulare delluomo ha risposto una voce sconosciuta che parlava in greco. Ma linizio della trasmissione è stato dedicato al caso di Avetrana.

Restano dubbi sull’eventuale ruolo di Cosima Misseri nel delitto di Avetrana, i dubbi riguardano in particolare le telefonate risultanti dal cellulare della donna nel pomeriggio in cui è stata uccisa Sarah. Nel corso della puntata è stata intervistata l’avvocato Francesca Conte, che ha presenziato all’incidente probatorio di Michele Misseri.

 

Nel caso Sarah Scazzi ha fatto il suo ingresso Lele Mora, che era stato contattato da Claudio Scazzi. Intervistato dalla trasmissione, l’agente dei vip ha detto di aver sconsigliato vivamente al ragazzo di intraprendere questo tipo di percorso perché la sua figura è legata a una terribile disgrazia. A detta di Mora, il giovane Scazzi avrebbe chiesto visibilità per il suo progetto di realizzare un canile in ricordo della sorella, ma Mora gli ha detto di non essere la persona più indicata per sostenere questo tipo di iniziative, per chi ci sono già enti preposti.