Un Benigni irresistibile, come tutti avevano previsto, ma forse anche qualcosa di più. Lattore è tornato per un attimo il divertente e pungente comico di inizio carriera quello che si fa beffe di tutti senza mai usare la volgarità come invece oggi fanno tutti i suoi colleghi.

Naturalmente Silvio Berlusconi è stato il centro del suo monologo durato oltre mezzora e concluso con una divertente canzone che faceva lelenco di tutte le proprietà del presidente del consiglio, praticamente tutto il mondo. Oggi, sui blog e sui giornali, quasi tutti riprendono poi una frase detta da Benigni ieri sera che ha molto colpito.



La frase è questa: Le fiabe non insegnano ai bambini che i draghi esistono, i bambini che i draghi esistono lo sanno già, le fiabe insegnano ai bambini che i draghi possono essere sconfitti!. Tutti la riprendono dandone la paternità allo stesso benigni, ma in realtà si tratta di una frase dello scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton. Da Dante a Chesterton, Benigni dimostra dunque la sua simpatia per i grandi scrittori cattolici



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