Roberto Benigni ha dedicato al premier, nel corso della prima puntata di Vieni via con me la canzone Dio e Berlusconi.
Non poteva mancare nellattesissima prima puntata di Vieni via con me, nel corso dello show di Benigni, una dedica al presidente del Consiglio. E così è stato. Il comico toscano si è esibito, tra le altre cose, in Dio e Berlusconi, un vecchio cavallo di bataglia del comico, una sorta di «elenco, come lui stesso lha definita in cui annovera le proprietà del premier,. Tra le quali, oltre le varie Villa Certosa, Vlla Macherio, case editrici e giornali, compaiono un mucchio di possedimenti inediti. Il boss, limprenditore, proprietario del paritto dellamore, infatti, possiede tutta Italia. O quasi, ci manca poco. Sono sue Mediaset e la Rai, è suo il Viminale, tra tre anni lo sarà anche il Viminale. E, dice Benigni finalmente sarà mio come fatto personale magistratura e corte costituzionale. Tra le chicche della canzone, un suo cavallo di battaglia, Rosy Bindi, che il comico proprio non riesce a fare a mano di bersagliare: «le donne son mie son potente e quindi le voglie tutte soprattutto Rosy Bindi..
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Io sono il boss, l’imprenditore
il proprietario del partito dell’amore
io sono il Cesare, leader mondiale
io sono il papi, l’utilizzator finaleLa camera è mia, è mio il senato
sono io il padrone di Ibrahimovic e Pato
c’ho banche e banchieri, c’ho case editrici
c’ho Confalonieri, la Rai,
Mediaset, gli attori e le attrici
è mio Il Giornale e il Viminale
e naturale fra tre anni il Quirinale
finalmente sarà mio come fatto personale
magistratura e corte costituzionaleE’ tutto mio, faccio sul serio
palazzo Chigi, palazzo Grazioli
palazzo Macherio, palazzo Madama
c’ho Villa Certosa che c’ha mille stanze
castelli, Antigua con tremila dependanceE’ tutto mio, cari italiani
anche la casa a Montecarlo di Tulliani è mia
c’ho Denis Verdini, Maria Stella Gelmini
Frattini, Ghedini e Roberto FormighiniAugusto Minzolini, il tg1 è mio
è mio il tg5 in tv, le donne son mie
son potente e quindi le voglie tutte
soprattutto Rosy BindiLa Lega è già mia, Maroni, Bossi e Cota
ho comprato tutti e m’hanno regalato il trota
e la destra di strorace e la dc di rotondi
e sono mie le poesie di sandro bondiAh, Cicchitto, Dell’Utri, non sò più chi c’è
eh Scajola e la finissima Santalchè ohiè
il partito si ingrossa, ormai c’è la ressa
Brambilla, La Russa, Ignazio La russa
passare alla cassa