E morto ieri alletà di 88 anni Blake Edwards. Era uno degli ultimi grandi registi del cinema hollywoodiano. Tra i capolavori da lui firmati, resterà nella storia Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn e George Peppard.
Ma anche la serie della Pantera Rosa con il genuiale attore Peter Sellers, da Edwards diretto anche nel celeberrimo Hollywood Party. Era nato a Tulsa, Oklahoma, nel 1922, Edwards era figlio d’arte: suo nonno, J. Gordon Edwards, era un regista del muto e il padre, Jack McEdwards, un regista teatrale e produttore. Nel 1953 il matrimonio con Atricia Walker, dalla quale ebbe avuto due figli, Jennifer, ora attrice, e Geoffrey, che ha intrapreso la carriera di regista. Separatosi nel 1967, nel 1969 ha sposato una delle attrici più famose di Hollywood, Julie Andrews, che ha anche diretto in molti film, tra i quali il più famoso è probabilmente Victor Victoria.
La Andrews gli è rimasta al fianco fino alla sua scomparsa. L’esordio alla regia è datato 1955 con Quando una ragazza è bella. però con Tony Curtis che il regista si fa notare, raggiungendo fama internazionale, con film come Le avventure di Mister Cory (1957), In licenza a Parigi (1959) e Operazione sottoveste (1959).
Due anni dopo dirige Audrey Hepburn e George Peppard in Colazione da Tiffany: un successo mondiale che gli regala grande fama e credibilità. Ed è soltanto l’inizio del suo momento di maggior successo, perché nel 1963 La Pantera Rosa gli regala un trionfo meritato. Poi la serie della Pantera Rosa, l’ultimo dei quali con Peter Sellers è del 1982. Nel 1993 ne gira uno con Benigni protagonista. Incredibilmente, non ha mai vinto un Oscar. Nel 2004 glie ne venne consegnato uno alla carriera.