Nuova puntata stasera su Rete 4 di Viaggio a. Il tema è Il sangue e la fede. Sono storie di miracoli, di sacrifici drammatici e prodigi straordinari. Sono fatti anche molto lontani tra di loro, ma legati da un filo conduttore che è appunto il sangue della fede.
Proprio il sangue è allorigine del cristianesimo. Con la morte in croce di Cristo, Dio fonda la sua alleanza con gli uomini. E Viaggio a affronta anche il tema delle stimmate. Viene presentato il giudizio che danno sia la Chiesa che la scienza. Si tratta di miracoli o di abili falsificazioni? Le stigmate sono le ferite che secondo i vangeli furono inflitte a Gesù Cristo durante la sua crocifissione.
Ci sono stati casi di persone, anche santi, che senza apparenti ragioni fisiche presentavano ferite identiche, come se si rifacessero allo stesso Gesù. E questa trasmissione stasera ci ricorderà tutti quei personaggi che hanno avuto le stigmate. Soprattutto santi e uomini che hanno fatto la storia della Chiesa. Stiamo parlando di San Paolo, San Francesco dAssisi, Padre Pio, Teresa Neumann. Personaggi che proprio per le loro stigmate hanno visto accrescere la loro importanza religiosa.
Fino a Cloretta Robertson. Siamo nel 1972 ad Oakland, in California. Questa bambina di soli 9 anni, dopo aver visto un film sulla passione di Cristo, improvvisamente ha i segni sulle mani delle stigmate pochi giorni prima di Pasqua. Il venerdì santo, una volta che le ferite si sono chiuse, non le si aprono mai più. E accurati esami medici confermano che queste ferite non sono state provocate da alcun agente esterno e che Cloretta è in perfetta salute mentale. Anzi Cloretta dichiara di non essere mai stata né cattolica praticante, né credente…