RAIPERUNANOTTE: GLI ASCOLTI RECORD?- Con una immagine forse poco felice ma efficace Michele Santoro parla di un “terremoto” mediatico che ha sconvolto viale Mazzini. Così è stato il successo di Raiperunanotte per il conduttore di Annozero.
Ma è già guerra dei numeri sul successo di Raiperunanotte. Quasi parafrasando il tormentone di Roberto Benigni, che presente con una clip decisamente pimpante a fianco del giornalista inviato di Annozero Sandro Ruotolo in “esterna” per così dire rispetto al Paladozza di Bologna, luogo in cui si è svolta Raiperunanotte, continuava da sparare numeri in versione “secondo Verdini” (il coordinatore nazionale del Pdl) e “secondo al questura”. “Dieci milioni secondo Verdini, 12-13 per la questura”, è stato un po’ l’intercalare del collegamento di ieri sera, ma anche delle letture auditel di oggi.
Michele Santoro, citando “fonti Rai non sospette” reclama per Raiperunanotte un ascolto tra il 12 e il 13 per cento di share. Un dato che si spiega con il 6% di share di Sky, pari a 1 milione e mezzo di persone e un altro 6% che va riferito alla voce “altre”. Insomma “una scossa tellurica in Rai”.
RAIPERUNANOTTE: I DATI WEB – Senza contare il web. Lì Michele Santoro ha fatto proprio il pieno e ha sfoggiato dati davvero mirabolanti: “Sommando le connessioni sul nostro sito, su Repubblica.it, Stream, Fastweb, Tiscali e Corriere.it, – ha spiegato il conduttore – oltre 300mila persone erano connesse simultaneamente. Una tv su internet in grado di presentare e si sfidate La7”. Inoltre 10milioni le richieste di accesso al nostro sito, agiunge Santoro, che fanno di esso il quinto caso al mondo e il più grande in Europa. “Il nostro potenziale – tiene anche a sottolineare – è della Rai. Ne abbiamo potenziato il marchio”. La7 che, peraltro, ha trasmesso anch’essa in streaming l’evento. Davvero a reti-web unificate.
Fin qui la campana di Santoro, ma quella della Rai ha un suono tutto diverso.
I dati diffusi dalla Rai, secondo cui la serata al Paladozza sarebbe stata seguita su Sky Tg24 da 450mila telespettatori, pari al 2,03% di share. Come conferma anche il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone: "La serata di ieri si è risolta in un poderoso flop per Michele Santoro, battuto perfino dalle vituperate tribune-conferenze stampa Rai, che hanno ottenuto il 3%".
Berlusconi era stato, dal canto suo, molto netto: "Ritengo che molti telespettaori, guardando questa manifestazione, abbiano tratto delle conclusioni nella direzione opposta a quelli che erano gli intendimenti dei protagonisti di questo lugubre ‘Carro di Tespi’ che viene portato in giro in diverse città".
Velenoso, infine il commento di Bruno Vespa, anche lui costretto allo stop dalla decisione del CdA Rai. Finora avevo dovuto chiedere alla Rai il permesso se il più innocuo dei dibattiti ai quali partecipavo veniva ripreso dalla più piccola televisione locale. Ieri sera ogni regola è stata frantumata, in una manifestazione che mi ha lasciato sgomento. Vedremo a questo punto se la Rai e’ ancora un’azienda o un posto in cui si gioca a ‘tana liberi tutti’".