’ – Nella trasmissione condotta da Serena Dandini, Parla con Me, il comico Dario Vergassola esordisce con una nuova gag: la Teknocasa delle libertà. Dove, in veste di affabulante venditore televisivo, propone al pubblico da casa, «avete fatto rientrare i capitali dall’estero e non sapete come reinvestirli? – chiede Dario Vergassola – Volete fare un “regalino” ad un ministro che ha già tutto e non vi vengono idee? Oppure, semplicemente, non sapete cosa farci con tutto quel nero? Beh… Noi, della Teknocasa delle Libertà sappiamo come evadere tutte le vostre richieste. Siamo leader mondiale dell’evasione. Dopo la Grecia, ovviamente».



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Il comico, prosegue nella gag satirica interloquendo con la Dandini («sento la voce di un’anziana signora»), alla quale propone «il primo lotto di oggi: sobrio ammezzato, due camere e cucina, 2854 m/2 calpestabili, con uso di giardinetto condominiale. Purtroppo, senza posto auto». Si tratta, in realtà, come si evince dalla foto alle spalle di Vergassola, della Reggia di Caserta, «perfetto – dice Vergassola – per un regalo ad una ragazza alla sua festa di laurea, o per non presentarsi a mani vuote ad una festa per il primo avviso di garanzia». Il pezzo? «Per gli amici di Teknocasa delle Libertà, 150mila euro». La Dandini si finge sbigottita. «Ho capito – replica Vergassola – lei vuole qualcosa di meno impegnativo, tipo sottosegretario. Le propongo un cottage fuori mano», dice, proponendole La Casa sulla cascata dell’architetto Wright; «abbiamo calcolato che possono uscirci fuori ben 4 posti auto blu», continua Vergassola, mentre la Dandini si finge sempre più sconcertata. Il prezzo, in questo caso «solo per gli amici della Teknocasa delle libertà è di 80mila euro. In piccolo taglio».



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Dario Vergassola prosegue nel suo teatrino comico. E propone alla Dandini il terzo lotto: «nuda proprietà, in un vecchio edificio centro storico. E’ un problema per fare le persiane, ma sono come nuove. Senza portineria, ma con bel servizio di sorveglianza. Ottima investimento». Si tratta del Quirinale. «Nuda proprietà?», chiede la Dandini poco convinta. «No guardi, il vecchietto che ci abita c’ha ancora due o tre anni, poi, mi sa che può andare…». La Dandini, vuole dire qualcosa: «Mi fa parlare? Se lei ha messo su tutta questa scenetta, per i noti fatti del ministro Scajola, tutti da vedere e da dimostrare, il ministro, forse non lo sa, si è dimesso, è tornato a casa», dice la conduttrice. «E ci credo! – risponde Vergassola – Con quel popò di appartamento al Colosseo. Gliel’ho venduto io!».



 

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