Come è morto Pietro Taricone Ha deposto le armi O Guerriero. Pietro Taricone è deceduto nella notte. Il disperato tentativo dei medici di strapparlo alla morte non è riuscito. Dopo un interminabile intervento per tamponare lemorragia interna nella notte lattore se nè andato, lasciando la moglie Kasia Smutniak e la figlia Sophie, di 6 anni. Le notizie che circolavano nella tarda serata di ieri parlavano ancora di condizioni gravissime, ma tutti speravano nel miracolo, che non è avvenuto. Ora le forze dellordine cercheranno di fare chiarezza sullincidente con il paracadute avvenuto ieri allaviosuperficie nei pressi di Terni: forse una folata di vento, forse la manovra di avvitamento sbagliata, ha provocato il terribile schianto dellattore.

Con lui nei pressi di Terni erano presenti anche la moglie e la figlia. Immediati i soccorsi del 118, medici e paramedici hanno rianimato Taricone, che, oltre alle molteplici fratture ed emorragie aveva avuto anche un arresto cardiaco.

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La morte di Taricone – Dopo l’intervento Taricone sarebbe stato trasferito nel reparto di Terapia Intensiva, dove è deceduto introno alle 3 di questa notte. L’intervento per tamponare l’emorragia era terminato, ma sarebbero subentrate gravi complicazioni su un quadro clinico che era decisamente grave. L’attore aveva riportato anche traumi alla testa e all’addome, con emorragie «importanti». L’intervento, riporta Corriere.it, ha permesso di risolvere il problema legato alle perdite di sangue, ma poi la morte è arrivata senza che Taricone avesse mai ripreso conoscenza.

 

Fino all’ultimo gli è rimasta accanto la compagna, l’attrice Kasia Smutniak, che si era lanciata con il paracadute poco dopo di lui dallo stesso aereo. Ora la salma dell’attore è stata trasferita all’istituto di Anatomia patologica dell’ospedale di Termini. La magistratura deciderà se disporre l’autopsia.