La puntata di Quarto Grado andata in onda ieri sera, venerdì 28 gennaio 2010, si è aperta subito con il caso del furto della salma di Mike Buongiorno. Sabrina Scarpini ha spiegato che gli inquirenti, dopo giorni di indagini, parlano di opera di professionisti che hanno fatto un lavoro pulito. Forse, però, uno dei trafugatori ha commesso un errore: potrebbe aver avuto con sé un telefonino, che anche se spento è rintracciabile.



Poi Salvo Sottile ha mandato in onda un servizio in cui si sono viste per la prima volta in tv le immagini della tomba di Mike Buongiorno, con un grosso foro da cui è stata prelevata la bara, e nel quale è stata ricostruita la dinamica del furto della salma, così come emerge attualmente dalle indagini. Giuseppe Buscaglia, un pensionato di Arona, ha raccontato di come si è accorto dellavvenuto furto al cimitero: è stato lui infatti il primo a dare lallarme alle autorità la mattina di martedì 25 gennaio. La parola è stata anche data ai cittadini comuni, che mai si sarebbero aspettati un evento del genere.



Il criminologo Picozzi ha spiegato di ritenere probabile che dietro al sequestro ci sia lo scopo di estorsione. Il generale Garofalo ha spiegato come possono essere trovati tracce e indizi in questi casi, lavoro reso difficile dal fatto di essere in un luogo aperto.

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Ilaria Mura, in collegamento da Arona, ha spiegato che ufficialmente non è arrivata alcuna richiesta di riscatto per la salma di Mike Bongiorno, anche se il furto per estorsione resta la pista più accreditata. In collegamento da Milano è intervenuta Susanna Messaggio, per anni valletta del noto presentatore, che si è detta incredula di fronte al rispetto mancato persino per i morti e ha raccontato che in vita Bongiorno temeva di essere rapito. La Scarpini ha poi ricordato che negli ultimi 25 anni ci sono stati sette casi di furto di salma a scopo di estorsione, tra cui quelli di Raffaele Bagni, figlio del noto ex calciatore di Inter e Napoli, il cui corpo ancora non è stato ritrovato, e di Enrico Cuccia.



Ilaria Mura ha poi intervistato “Crodino”, uno dei trafugatori della salma del banchiere. Alessandro Meluzzi ha provato a spiegare cosa può spingere un uomo a trafugare una salma e ha ricordato che purtroppo per un crimine del genere la pena è al massimo di tre anni (sei nel caso di oltraggio della salma).

La trasmissione di Salvo Sottile ha trattato poi il caso di Viola,  una bambina di 10 mesi, finita in ospedale per maltrattamenti per il quale è indagato il compagno della madre. Ampio spazio è stato dato a  storie di bambini innocenti vittime delle loro stesse famiglie.

Salvo Sottile ha anche parlato del piccolo Alessandro Mathas, ucciso a soli 8 mesi in un residence di Nervi, in provincia di Genova, per il quale la Corte d’Assise ha condannato a 26 anni di carcere Antonio Rasero, ex convivente della madre del piccolo Alessandro, Katherina Mathas. Poi la trasmissione si è occupata dell’omicidio di Serena Mollicone, della scomparsa di Salvatore Colletta e Mariano Farina, spariti da Casteldaccia, in provincia di Palermo, il 31 marzo 1992 in una mattina in cui avevano deciso di marinare la scuola.

Infine, Quarto Grado è tornata a interessarsi delle indagini sulla morte di Sarah Scazzi. L’avvocato Daniele Galoppa, difensore di Michele Misseri ha dichiarato che potrebbe abbandonare la difesa dello zio di Sarah. Queste le sue dichiarazioni: “Ho parlato con il mio assistito nel momento in cui lui possa rimanere fermo in merito a una linea che può venire fuori da quelle che possono essere queste lettere, io ritengo che potrebbero esserci dei problemi per la mia difesa tecnica”.