Funerale Simoncelli: addio sulle note di Vasco Rossi (video), Valentino Rossi spinge le moto di Sic. L’Italia si è fermata per i funerali di Marco Simoncelli. La famiglia, gli amici, i campioni, la squadra, trentamila persone e milioni di telespettatori hanno voluto esserci fisicamente, dai maxischermi o dalle dirette tv per dare l’ultimo saluto al Sic. “diobò ma ragà quanti siete” (espressione non blasfema ma tipicamente romagnola) si leggeva in un cartello appeso vicino alla chiesa che oggi ha accolto Marco Simoncelli per la sua ultima “curva” verso il più alto dei traguardi e forse sarebbe stato il commento del Sic nel vedere così tanta gente per lui. Nonostante la tristezza del momento, la personalità gioiosa del campione tanto descritta in questi giorni dalle cronache, si è rivelata anche dopo la messa (leggi l’intervista a Mons. Luigi Negri). La bara di Marco è stata appoggiata per terra e intorno a lui si sono seduti gli amici, il papà Paolo, la sorella Martina, mentre risuonavano le note di Siamo noi di Vasco Rossi (guarda il video alla pagina seguente). E un’altro Rossi, Valentino (che il destino ha voluto fosse coinvolto nell’incidente (leggi l’articolo di Luca Doninelli) in cui ha perso la vita Simoncelli) ha portato la “migliore amica” del campione, la moto di Marco, fuori dalla Chiesa, insieme a Mattia Pasini. Un sorriso forzato sul volto di Valentino Rossi, abbracciato con tenerezza dalla mamma di Sic, Rossella, che forse in quegli istanti ha provato le stesse sensazioni dell’abbraccio al figlio. La canzone di Vasco non è bastata una volta sola, ma è stata ascoltata e riascoltata mentre continuava l’abbraccio al papà Paolo, addolorato ma ancora una volta forte ce onsapevole. Unite e composte anche Kate e Martina, la sorella di Marco Simoncelli, che si è seduta con il papà vicino alla bara del fratello grande, dopo aver abbracciato la fidanzata del fratello. Tanti i campioni che hanno voluto dare il loro abbraccio ai Simoncelli: tra questi Jorge Lorenzo, Loris Capirossi, Marco Melandri, Andrea Dovizioso, il rivale di Simoncelli, che ha ricevuto un tenerissimo buffetto dal padre di Marco. Molto commossi i tecnici di Marco e Fausto Gresini, il proprietario del team per cui correva Sic. Direttamente rivolte a Marco Simoncelli e alla sua famiglia (leggi l’articolo di Monica Mondo) le parole del Vescovo di Rimini durante l’omelia della messa: ha raccontato di avere il rimpianto di non avere provato a diventargli amico quando l’anno scorso ebbe modo di conoscerlo in occasione della cresima di Maertina. “Gesù – ha detto il vescovo – doveva essere lì domenica scorsa, per ringraziare Marco di tutte le cose belle fatte. Egli era infatti generoso, andava spesso dai bambini disabili e voleva aiutarli. La sera prima dell’ultima gara aveva detto di volere salire sul gradino più alto del podio perché lì lo avrebbero visto tutti, ma ora è lui a poter guardare noi dal podio più alto che ci sia…Addio Marco – conclude il vescovo – con una parola così terribile, ma che scomposta si può leggere come “A Dio”.
Video Mediaset ha raccolto in un toccante video alcuni tra gli istanti più commoventi ed emozionanti dell’ultimo saluto a Marco Simoncelli. Le note di Vasco Rossi che hanno accompagnato il feretro di Marco fuori dalla Chiesa per un ultimo festoso applauso e il gesto di Valentino Rossi, che ha spinto fuori dalla chiesa la moto dell’amico campione. Per guardare il video clicca qui.