Chi lha visto? Ylenia Carrisi drogata da Masakela? A Chi l’ha visto? nella puntata di ieri sera in onda su Rai Tre la testimonianza di un uomo che conosce Masakela il trombettista che condivideva la stanza con Ylenia Carrisi, il presunto omicidio di Dennis Bergamini e il feroce omicidio di Floride Cesaretti, questi i casi al centro della trasmissione di stasera. Prima di ascoltare la testimonianza relativa alla scomparsa della figlia di Albano e Romina, Federica Sciarelli torna sul caso di Vincenza la donna di Caserta ritrovata morta in casa sua sotto delle coperte a quindici giorni della scomparsa. La figlia della donna ripercorre le fasi della sua scomparsa e delle ricerche che sono seguite. Spiega come sia stato possibile non notare il cadavere sotto le coperte dato il disordine che regnava nella casa della donna che era caduta in uno stato di abbandono. Infatti dopo essersi presa cura per anni degli anziani genitori prima e di una sorella gravemente invalida poi, era rimasta sola ed era vittima della depressione e dell’alcool.



A proposito di questa storia interviene Gildo Claps, incredulo che, ancora oggi, le ricerche degli scomparsi vengano effettuate con tale superficialità. La stessa superficialità, afferma Federica Sciarelli, che contraddistingue la scomparsa di Luigi Borriello, saltato dal balcone di casa sua in pigiama e scalzo per evitare il ricovero coatto in psichiatria. I familiari hanno dovuto attendere 48 ore prima che le forze dell’ordine accettassero la denuncia di scomparsa, per di più essendo domenica la denuncia è partita solo il lunedì successivo.



La scomparsa di cui ci si occupa dopo questi casi, è quella di Laura Baglioni una giovane scomparsa dal reparto di psichiatria dell’ospedale S. Eugenio di Roma. In studio i genitori e la sorella chiedono aiuto a chiunque l’abbia vista o si trovasse nei paraggi dell’ospedale il giorno della scomparsa.

Si passa poi alla testimonianza sul caso di Ylenia Carrisi. Un musicista che conosce Masakela racconta che l’uomo fosse solito mettere della droga nelle bevande delle donne che voleva soggiogare. E’ convinto che abbia fatto lo stesso con Ylenia e che la ragazza si sia buttata nel fiume in preda all’alterazione psichica dovuta alla droga. La storia successiva ci porta vicino Pescara dove da oltre un anno è scomparso Stefano Spinelli, un uomo la cui moglie era tornata in Olanda portando con sè i loro tre figli e lasciando l’uomo in uno stato di rabbia e disperazione. Mentre si parla di questo caso arriva una telefonata di un uomo che afferma di essere sicuro di aver incontrato Laura Baglioni a Roma zona Eur. Seguono gli appelli per gli scomparsi tra i quali quello per il rapimento da parte del padre Kossovaro di una bambina di pochi anni. La madre chiede, attraverso la conduttrice, che le istituzioni italiane si mobilitino per fargliela rivedere.



Dopo gli appelli arrivano in studio il padre di Dennis Bergamini, la sorella e l’avvocato della famiglia. Dennis era un calciatore che militava nel Cosenza sulla cui morte aleggiano molti misteri. Secondo il racconto dell’ex fidanzata il ragazzo, dopo essersi fermato su una piazzola di sosta si sarebbe tuffato sotto un camion che lo avrebbe investito e trascinato per oltre 60 metri. A smentire questa testimonianza il fatto che il cadavere del ragazzo fosse integro, così come le sue scarpe e i suoi abiti.

Ricostruendo i giorni immediatamente precedenti alla morte del calciatore vi sono divrsi segnali che indicano come apparisse preoccupato. Qualche giorno prima di morire Dennis aveva confidato alla fidanzata di essere spaventato e solo due giorni prima, mentre era a cena in un locale era stato avvicinato da tre loschi individui che lo avevano costretto a seguirli fuori dal ristorante.

L’ipotesi che si fa strada è quella che il ragazzo, a sua insaputa, fosse usato come corriere per un traffico di droga. Infatti nella Maserati che era stato praticamente costretto ad acquistare usata, vi erano diversi vani segreti. Tra l’altro persone a lui vicine, come il calciatore Padovano sono state condannate per spaccio di stupefacenti così anche il testimone che affermò di aver visto il ragazzo, qualche minuto prima che morisse in piedi sul ciglio della strada. Inoltre, i due magazzinieri del Cosenza calcio che avevano fatto pervenire alla famiglia le scarpe che il giocatore indossava al momento della morte, sono periti in un incidente d’auto. Il caso, a 22 anni dalla morte, è stato di recente riaperto.

La storia successiva ci racconta dell’efferato omicidio di Floride Cesaretti uccisa con 22 badilate ad Urbino, nella reception del college dove lavorava. Un omicidio così cruento sembra essere stato compiuto da qualcuno che provava un odio profondo per la donna che però conduceva una vita senza ombre accanto al marito e ai figli. (continua alla pagina seguente)

Dopo il consueto appello di Pietro Orlandi che sta raccogliendo delle adesioni per una petizione da presentare al Papa perché si interessi della scomparsa di Emanuela, si torna sul caso di Francesco Rivoli, un ragazzo scomparso la notte di Halloween e la cui macchina è stata ritrovata bruciata in una strada di campagna. Il ragazzo che in famiglia aveva detto di essere in procinto di laurearsi, in realtà non aveva sostenuto alcun esame all’Università. Diversi fatti fanno propendere per un allontanamento volontario: il prelievo di 7000 euro dal suo conto solo un paio di giorni prima dalla scomparsa e una lettera ai genitori in cui afferma di sentire il bisogno di stare da solo. La lettera risale al 2009, ma la malattia della madre potrebbe giustificare il fatto che l’allontanamento sia avvenuto due anni dopo. Ma l’incendio della macchina apre la strada ad un’altra ipotesi: forse qualcuno sapeva che Francesco aveva con sè 7000 euro e lo ha rapinato. In chiusura arrivano diverse segnalazioni, tutte provenienti dalla zona Eur, relative a Laura Baglioni.