Luciana Littizzetto, Che tempo che fa puntata 4 dicembre 2011. Luciana Littizzetto con la sua irriverente satira (video alla pagina seguente) ha chiuso la puntata di Che tempo che fa, che ieri ha ospitato Pierluigi Bersani, Fabio Volo e Philippe Daverio. E’ il compleanno di Fazio, e così la Littizzetto entra in studio con una torta per costringere il serioso presentatore a festeggiare, facendogli spegnere anche una candelina. Gli suggerisce inoltre, come sempre d’altronde, di prendere la vita più alla leggera, comportandosi magari come fa Fabio Volo, ospite della serata insieme a Bersani, che scrive, vive e pensa molto alle donne. Fazio però non sembra molto convinto da questo stile di vita, e così Luciana tenta il tutto per tutto chiedendogli almeno di sporcarsi il dito con la panna della torta come fanno i bambini, e almeno stavolta riesce nel suo intento. Si arriva poi alle notizie della settimana, ma subito Fazio interrompe la Littizzetto, ricordando che la Rai riteneva banale pronunciare la parola “profilattico” proprio nel giorno della lotta contro l’AIDS, e che pare sia giunta anche una circolare da parte della Sanità. Luciana allora chiede se è possibile dire preservativo, o la versione italianizzata della marca di preservativi Gold One. Parlando delle notizie della settimana la Littizzetto parte da una donna che in Florida ha deciso di farsi delle iniezioni di cemento nel lato B per farlo diventare più sodo, ma, a quanto pare, il risultato è stato solo quello di ottenere un deretano dalle dimensioni spropositate, e per questo è stato anche denunciato il chirurgo plastico che ha eseguito l’operazione. Ovviamente però la comica se la prende con la donna, che prima decide di farsi immettere del cemento in corpo e poi, dopo che il suo fisico ne è stato ovviamente devastato, se la prende con chi, non senza colpe ovviamente, ha deciso di assecondare questa sua assurda richiesta.



Si passa poi a parlare di politica. Infatti Luciana inizia a schiaffeggiare Fazio sulla mano, proprio come ha fatto di recente Berlusconi con Maroni durante una presentazione del libro di Angelino Alfano. Il gesto è stato scaturito dal palese disappunto dell’ex ministro alla dichiarazione di Berlusconi sul rapporto tra PDL e Lega che non è mai morto. Luciana così paragona i due capi gruppo, Berlusconi e Bossi, a due ex fidanzati, con il capo della lega che ha lasciato ormai da tempo l’ex primo ministro italiano, e l’altro che non se ne fa una ragione, e continua a urlare al mondo che tutto va bene tra loro. L’argomento seguente è quello dell’imminente manovra del governo Monti, che Luciana definisce un’enorme suppostone che nè Bersani nè Berlusconi hanno voluto somministrare al paese. Parla poi della tecnica del risparmio del nuovo premier, che prevede: aerei più piccoli per spostarsi, aggiunge che si sta pensando, spostamenti continui a Bruxelles fatti con i camion che trasportano i cavolini, elimazione delle guardie del corpo, dato che Monti sta seguendo un corso di judo, conteggio attento degli strappi di carta igienica, anche se si rischia di non farcela. In quel caso però ci sarebbe la manovra aggiuntiva del bidet. Luciana dice poi che a lui non piace la “Verità Svelata” a Palazzo Chigi, alla quale Berlusconi fece mettere un velo sul seno scoperto in un momento di incoerenza totale.



L’ultimo attacco è ad una pubblicità di un dentifricio per le gengive infiammate, durante la quale la voce fuori campo dice che se si vede del sangue mentre si lavano i denti occorrerebbe utilizzare quel dentifricio. Luciana però aggiunge che sarebbe bastato accennare alla questione del sangue e mostrare il tubetto del dentifricio da comprare. Gli autori dello spot però hanno ben pensato di far sentire il rumore tipico di chi si sta lavando i denti e di mostrare poi, in primo piano, un lavandino bianco nel quale vengono scaraventati, uno dopo l’altro, due sputi, il primo “limpido” e l’altro sporco di sangue. La comica, che ha visto la pubblicità in questione mentre stava mangiando, ha un solo commento per tutto questo, che schifo. E così dice quelli della pubblicità evidentemente hanno ritenuto che il pubblico non sappia quando sanguinano le gengive, e così hanno pensato di farlo vedere. Infatti, aggiunge, avremmo potuto confondere il rosso nel nostro lavandino con quello del semaforo, o pensare magari che abbiamo inghiottito della barbabietola senza accorgecene. La sua paura però è che questo esempio faccia tendenza, e così ci si ritroverebbe a vedere, invece di due lavandini, due water, con tanto di contenuto, nelle pubblicità ad esempio dell’imodium o dell’enterogermina. Il video alla pagina seguente.