Festival di Cannes 2011: il film di Pedro Almodovar convince a Cannes 2011. La pellicola horror “La pel que habito” proiettata al festival del cienma della Costa Azzurra ha scatenato appalusi dalla stampa e dal pubblico. Torna la coppia Pedro Almodovar e Antonio Banderas e la Croisette si infiamma. Nel cast del film anche Elena Anaya e Marisa Paredes. Antonio Banderas è il protagonista maschile nel lungoketraggio del regista spagnolo, nel ruolo di un chirurgo estetico cerca di realizzare la pelle perfetta, dopo aver visto quella di sua moglie deturpata di orribili bruciature. Il chirurgo nasconde un lato oscuro: vuole vendicarsi sul ragazzo colpevole di aver brutalizzato e violentato la figlia del medico. Il film dura 120 minuti. E restando in ambito di horror (questo il genere del film di Almodovar) ieri sulla Croisette sarebbe scoppiata una polemica a causa di en’esternazione poco felice di un grande maestro del cinema horror: Lars Von Thrier: il maestro avrebbe affermato che si ritene contrario a quanto accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, ma che ritiene che gli ebrei siano un problema”. La frase non è certo passata inosservata, ma una nuova alba ha illuminato la Croisette e oggi è il giorno di Almodovar. E l’Italia?

Per quanto riguarda il cinema italiano, riporta Tgcom.it,  approda nella sezione Cannes Classiques con “La macchina ammazzacattivi” di Roberto Rossellini completamente restaurato a cura della Cineteca di Bologna insieme al Museo del Cinema di Torino. Uno dei film più visionari e dimenticati del maestro del Neorealismo.