Altro che P4, altro che Bisignani, altro che macchina del fango. Cè ben altro! Trame oscure che avvolgono e soffocano lItalia come una super-ragnatela. A inseguirne i fili è una super-procura super-segreta, composta da super-pm dotati di super-poteri. Solo ora se ne è venuti a conoscenza.
Come? Grazie a Marco Travaglio. Il giornalista ha infatti dimenticato, nel cestino dei rifiuti di un palazzo di giustizia, una copia del settimanale Il fatto enigmistico. Così, tra una sciarada con rime ammanettate e un cruciverba a schema imprigionato, è stato rinvenuto un brogliaccio con i suoi appunti sulla struttura super-segreta chiamata Parotite epidemica – Nome in codice: Orecchioni. La sua attività, coordinata dal colonnello Timpano e dal maresciallo Origlio, è una sola: intercettare, intercettare, intercettare. Tutto, ovunque, sempre.
Ecco, allora, quali sono le P più pericolose, scoperchiate e poi identificate con uno schema simile a quello dei rebus: ai numeri corrispondono infatti altrettante lettere (e come ogni rebus tra parentesi cè la soluzione).
P3,14 (Pi greco). Loperazione è scattata al termine del primo quadrimestre. Sono stati intercettati per mesi tutti gli sms degli studenti italiani. A insospettire gli inquirenti della super-procura è stata lespressione: Papi, ho un problema con il teorema: mi aiuti vero? Non fare scherzi, in cambio ti prometto (parole incomprensibili) Ciao, la tua Pucci. Già a sentire la parola papi Repubblica ha preparato le 100 domande a Silvio e ha sguinzagliato i suoi migliori cronisti giudiziari in tutte le scuole di Arcore. Il giorno degli esami di matematica, poi, appena suonata la campanella, 27mila uomini della Guardia di finanza, 12mila vigili del fuoco, 14mila alpini e 6mila Dame della San Vincenzo sono stati mobilitati nelloperazione Raggio, diametro e circonferenza nelle scuole italiane, ritirando tutti gli elaborati. Al momento dellirruzione, tutti i fogli dei maturandi erano completamente bianchi. Unomertà diffusa che ha convinto gli inquirenti a emettere una raffica di avvisi di garanzia.
P6-1-7 (P-astoie a Pistoia). loperazione investigativa più impegnativa. Le intercettazioni hanno riguardato 90.239 persone su 90.239 abitanti della città toscana. In pratica, sono state passate al setaccio tutte le chiamate urbane effettuate dai pistoiesi. Una fitta rete di conoscenze e di favori che lasciano allibiti per la loro ramificazione in tutti i gangli e in tutti gli aspetti della vita della città: queste le parole dei super-pm una volta acquisiti agli atti i 172 Tir pieni di elenchi delle Pagine Gialle e di faldoni con i verbali che sono stati raccolti dai Carabinieri di Grosseto (ben contenti di poter sparlare dei pistoiesi). Laspetto più inquietante, sempre secondo i super-pm, è che, dallesame delle chiamate extraurbane, sembrerebbe esistere una connessione con lindagine P7 (P-iacenza), che coinvolge 102.781 indagati su 102.781 abitanti di una città dellEmilia Romagna tenuta ancora top secret, vista la delicatezza del materiale inquisitorio raccolto.
P2-4 (P-it stop). L’indagine può far sbandare l’intero circo della Formula 1. Al momento si sa soltanto che tra il Gip e il Gup c’è un gap sul numero di Gp da esaminare. I reparti speciali della Polizia stradale sono stati impegnati nell’operazione “Chicane”: sequestrate 26mila bobine, 26 tonnellate di pneumatici e 200 ettolitri di acqua nei radiatori. Per mesi sono state intercettate le conversazioni tra il ferrarista Felipe Massa e i suoi tecnici ai box: il pilota chiedeva continuamente lumi su come cambiare dalla sesta alla quinta in fase di decelerazione, visto che sul libretto di istruzioni della nuova Ferrari F150 sull’argomento non c’era praticamente una parola. I poliziotti, a bordo di una safety car, lo hanno bloccato, chiedendogli patente, bollo e libretto di circolazione. Vista l’assenza dei documenti, Massa è stato arrestato e interrogato. Pare che abbia già fatto i primi nomi, tra cui un fantomatico signore francese chiamato “Michelin”.
P13 (P-ierferdinando). “Udite udite l’Udc” è il nome in codice utilizzato dalla super-procura. A dar vita alle intercettazioni è il continuo riferimento a “Casini” di natura ancora non precisata. Gli inquirenti hanno notato che gli affiliati alla loggia “P-ierferdinando” utilizzano quella parola con un tasso di frequenza nettamente superiore alla media della popolazione italiana. E ipotizzano che sia un’espressione in codice per nascondere intrecci e operazioni sospette ma molto intricate. Già pronti i primi verbali destinati a essere pubblicati sull’Unità (quotidiano così chiamato perché vende una sola copia in edicola).
P8-9 (P-rimavera involtino). L’imponente mole di lavoro richiesta da tutte queste indagini ha costituito sicuramente un problema per gli inquirenti. Chi infatti poteva sobbarcarsi tutte queste registrazioni e trascrizioni? La super-procura ha avviato una super-selezione a cui hanno partecipato ben 12 milioni di candidati cinesi, tra cui più della metà giunti dalle aree di Pechino e Shanghai e anche quattro svizzeri provenienti da Canton (Ticino), stipati in un container super-sigillato in un porto super-segreto. La super-procura ha così vagliato e scelto la bellezza di 124.673 addetti da utilizzare in questa specie di super-call center. Sono così stati tutti ammassati in uno scantinato umido e fatiscente di 250 metri quadri e costretti a turni di lavoro massacranti, privi oltretutto di un contratto regolare di lavoro a tutela delle loro prestazioni. Così la procura di Mont’Al Bano e Romina al Mare si è vista costretta ad aprire l’indagine P8-9 (P-rimavera involtino) per sfruttamento di lavoratori extracomunitari non regolarizzati. Ora le intercettazioni della super-procura rischiano di andare a P6 (P-allino).