A metà tra la serie family e la storia teen, anche questanno I Liceali è tornato sui nostri schermi con gli amori, i litigi, i tradimenti e le vicende quotidiane dei professori e degli allievi del liceo Colonna.
Nella terza stagione il protagonista diventa Enea Pannone (Massimo Poggio), il Prof Attimo-Fuggente, lamico dei ragazzi, linsegnante ideale e luomo più amato dalle donne. Allinizio dellanno scolastico si prende una cotta per la bella Francesca Strada (Christiane Filangieri), alias la donna Sensibile-e-Indecisa, solo per scoprire che è una sua collega e pure sposata. Ma si capisce che il matrimonio non saveva da fare, perché il marito di Francesca è il prototipo dellartista isterico, irascibile, ossessivo e manesco, da cui lei è stranamente dipendente.
Pannone ci spera ed è pronto a passare sopra al sacro vincolo del matrimonio per trascorrere una notte con lei, ma la Sensibile-e-Indecisa è impegnata in una crociata per salvare la sua unione e si limita a flirtare e a baciarlo, almeno finché non scopre che lArtista-Isterico se la spassa con una mora sexy alle sue spalle. Pannone potrebbe consolarsi con Mariastella, la Prof Crudele-e-Zitella che vive con la mamma anziana e ha un debole per lui, ma naturalmente non cè storia. A completare il corpo insegnante ecco Martina, la mamma Single-e-Ingenua che si divide tra la scuola e un bebè da crescere da sola, per motivi non ancora rivelati.
Insomma, i professori hanno una vita privata talmente disastrosa che la scuola sembra un giardino fiorito al confronto. E i ragazzi sono già sulla buona strada per seguire i loro modelli adulti. Arriva da fuori Roma la nipote di Pannone, Camilla, la ragazza Seria-e-Normale che con una sola occhiata conquista Lorenzo, il milanese Bello-e-Impossibile. Ma lui piace anche alla migliore amica di Camilla, Alice alias la Bella-e-Ricca, quindi si pone un dilemma: amore o amicizia? Manco a dirlo, vince lamore.
A sorpresa, però, Alice non risponde del tutto allo stereotipo della superficiale viziata e vendicativa, perché sinfuria per lo scherzo tirato a Camilla dalle amiche e riesce a perdonare il padre Insensibile-e-Distante che le vende lamato cavallo senza avvertirla. Anche Camilla ha le sue grane familiari. Vive con lo zio, non ha un gran rapporto con il padre e scopre che la madre lo tradisce con un altro uomo.
Poi c’è la Bionda-e-Impegnata Chiara Morandini, che facilmente conquista la nostra simpatia: figlia di una scrittrice di successo, è in prima linea nelle battaglie studentesche contro il preside, l’Uomo-Antiquato che agisce solo nel suo interesse. Adorata dal migliore amico che non osa dichiararsi, la Morandini cede al fascino del rosso aspirante tronista di Uomini e Donne con il quale ha un rapporto di odio e di amore. Il migliore amico trova una spalla nel compagno indiano Jamal, il Genio-Povero-e-Alienato preso di mira dai bulli, che studia la matematica mentre sbuccia le patate nel ristorante di famiglia e rischia di isolarsi dal mondo. Ma Pannone e una ragazza tosta che prende a pugni i maschi lo salvano dall’abisso.
La serie si segue, a tratti è divertente e mai buonista. Non dice niente di nuovo e non si salva dai luoghi comuni, ma è un prodotto ben confezionato che nelle scorse stagioni aveva conquistato molti favori e suscitato altrettante polemiche. Mette in scena i soliti problemi tra i figli e i genitori, tra gli studenti e i professori, tra i colleghi, tra gli amici, tra gli innamorati, rappresentando un universo dove le famiglie non sono felici, l’amore fa rima con tradimento e la cultura è un optional.
L’impressione è che l’ambiente scolastico sia solo lo sfondo di un quadro che, guardato con occhio critico, trasmette una buona dose di disillusione sulla vita. I personaggi si battono per un cambiamento, ma non sanno che direzione prendere e bruciano le tappe: s’innamorano troppo in fretta, si tradiscono troppo in fretta, protestano troppo in fretta. Con il risultato di perdersi qualcosa di importante, e forse anche l’affetto del pubblico.