Giuliano Ferrara, intervenendo a Tv Talk, programma di approfondimento televisivo condotto da Massimo Bernardini su Rai Tre, ha decisamente perso le staffe. Si è infuriato, uscendo dal seminato e arrivando ad attaccare, anche sul piano personale, e con insolita violenza, il conduttore. Semplicemente per non aver capito la domanda che questi gli aveva rivolto. In studio si parlava delle scuse pubbliche dellex capo del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Kahn che, in diretta televisiva, aveva detto, in merito allaccusa di stupro: «Ho sbagliato ma non c’è stata alcuna violenza e non ho commesso reati  è stata durissima e non ce l’avrei fatta senza mia moglie. Bernardini intendeva ragionare con il direttore de Il Foglio circa un eventuale paragone tra i due, ma esclusivamente sul piano televisivo.

Secondo Ferrara il solo accostare i due è risultato inammissibile. Il reato di Strauss-Kahn sarebbe cosa certa, acclarata, risaputa e ampiamente confermata ma la giustizia che lo ha sottoposto a processo, non potendo dimostrarne la colpevolezza al di là di ogni ragionevole dubbio, è stata costretta a lasciarlo libero; Berlusconi, invece, sarebbe vittima di una «giustizia borbonica, che si occupa di feste, nelle quali esercita il ruolo di giocoliere galante e invita le sue ospiti a ballare o a sentire racconti su Putin e, naturalmente, fa anche gli esercizi di piacere tipici di tutti i maschi eterosessuali italiani.

Per Ferrara, Bernardini, non avrebbe tenuto conto del fatto che la cosiddetta colpa morale di Strauss-Kahn riguarderebbe non solo la moglie e il Paese, ma una povera cameriera abusata da un uomo potente. «Da noi la intercettazioni sono prove a carico. Poi, in un crescendo di toni, si è rivolto al conduttore ordinando: «il presidente del Consiglio imparate a rispettarlo, perché nessuno ha mai detto che ha usato violenza contro qualcuno! Ammettete la vostra colpa grave!. Mentre Bernardini tentava di spiegargli che nessuno, in studio, aveva dato al premier dello stupratore, Ferrara ha proseguito, senza sentire ragioni, infuriandosi sempre di più: «Vergognatevi! Chiaro? Moralisti dei miei stivali!, ha continuato a ripetere. Il conduttore, per sdrammatizzare, sorrideva e cercava di mandare avanti il programma. Non lavesse mai fatto. Ferrara, a quel punto, irritato a morte per il suo sorriso, non si è fatto scrupoli a travalicare ogni limite, urlandogli: «rida! Spero che la intercettino con qualche puttana!