A Chi lha visto? la tragedia di Roberto Straccia. Chi lha visto? è andato in onda proprio nel giorno in cui la Procura ha reso noto che il cadavere ritrovato vicino a Bari è proprio di Roberto Straccia. A rendere la situazione ancora più drammatica la presenza, in collegamento diretto con Federica Sciarelli, dei genitori del ragazzo. Ma Chi lha visto ha affrontato altri casi di cronaca:  ci sono novità sull’omicidio di Yara Gambirasio e sono state dati aggiornamenti sulla prima udienza del processo per la morte di Sara Scazzi. La trasmissione si apre con l’anticipazione di un caso di cui si parlerà nella puntata odierna, in studio una donna racconta di aver segnalato la scomparsa di un’amica ad agosto, La segnalazione è divenuta denuncia solo ad ottobre, poiché i carabinieri, sentiti i vicini, hanno ritenuto che la donna fosse partita per le vacanze, tanto più la segnalazione non proveniva da un parente. Dopo questa anticipazione Federica Sciarelli apre il collegamento con Pescara dove con l’inviato Fiore De Rienzo sono presenti i genitori, la sorella e gli amici di Roberto Straccia il ragazzo scomparso da Pescara a metà dicembre il cui cadavere è stato recentemente ritrovato a Palese, vicino Bari. Vengono ricostruiti gli ultimi movimenti del ragazzo e vengono fatte ipotesi sulle cause della sua scomparsa. I familiari e gli amici escludono tassativamente la possibilità che si tratti di un caso di suicidio: il ragazzo viveva un periodo particolarmente felice, prossimo alla laurea frequentava da poco una ragazza Diletta, anch’ella fra i presenti a Pescara. Le telecamere che hanno ripreso Roberto mentre correva sul lungomare hanno ripreso il passaggio di altri due appassionati di jogging i quali però non ricordano di averlo incontrato e un altro uomo non identificato che viene invitato a farsi vivo dalla Sciarelli. L’inviato ha raccolto la segnalazione di un telespettatore che racconta di aver incontrato, lungo un percorso compatibile con quello che avrebbe fatto Roberto il giorno della scomparsa, un pitbull libero che lo avrebbe puntato minaccioso. Il suo primo istinto, racconta l’uomo, sarebbe stato quello di gettarsi in mare ed è questa una delle ipotesi che vengono fatte relativamente alla scomparsa di Roberto, supportata da altre telefonate di telespettatori che confermano la presenza del pericoloso animale sul lungomare di Pescara.



Ma c’è un altra inquietante testimonianza che giunge in trasmissione attraverso un messaggio anonimo inviato ad un’amica del ragazzo. Secondo questo messaggio un uomo, di cui il mittente fa il nome e il cognome, avrebbe visto Roberto litigare con due uomini che lo avrebbero spinto in mare. La Sciarelli si riserva di verificare il fatto con l’uomo indicato nel messaggio che tra l’altro, come conferma Fiore De Rienzo, avrebbe un incarico pubblico,



Da Pescara l’inviato ci tiene a chiarire un fatto risalente a qualche giorno prima della scomparsa sul quale si è molto ricamato in questi giorni, il presunto litigio fra Roberto e i suoi coinquilini. Proprio uno di questi dichiara che Roberto avrebbe solo assistito ad una breve discussione relativa al consumo di energia elettrica e che questo fatto non l’avrebbe assolutamente turbato.

Un’ombra sembra aleggiare sulla vita di Roberto: il ricovero per ingestione di pesticidi risalente a 7 anni fa. La sorella afferma che il fatto fu assolutamente accidentale.

Terminato, almeno per il momento, il collegamento con Pescara la linea torna in studio e viene ripresa la storia accennata ad inizio puntata. L’amica della donna scomparsa dopo gli inutili appelli ai carabinieri si è rivolta alla redazione della trasmissione per segnalare il caso. E’ bastata una telefonata ai Vigili del fuoco e il loro conseguente intervento per svelare il mistero, la donna, un’inglese in Italia da 40 anni, è stata ritrovata morta nella sua casa dopo 5 mesi. In studio, tra la conduttrice e l’amica della scomparsa, aleggiano indignazione e amarezza per il tempo trascorso prima di effettuare le dovute verifiche,



A questo caso seguono le consuete denunce di scomparsa ed un servizio su Giacomo Pietro Barbetta un uomo scomparso il 27 dicembre lungo il suo abituale tragitto da casa al luogo in cui si trovava con i suoi colleghi per raggiungere il luogo di lavoro. Nulla sembrava far presagire il suo desiderio di allontanarsi, la sua macchina è stata ritrovata in montagna, nonostante la moglie affermi con sicurezza che l’uomo non amasse la montagna in inverno. Continua alla pagina seguente.

Lasciato il caso di Giacomo Pietro Barbetta, Federica Sciarelli annuncia una novità sul caso di Yara Gambirasio. Nel corso delle indagini è stato effettuato un prelievo di DNA ad una donna che vive in provincia di Frosinone. La donna racconta di come i Carabinieri l’abbiano informata che il suo telefonino fosse stato rilevato dalla cella telefonica di Brembate. Nonostante la donna abbia affermato di non essere l’intestataria del numero in oggetto (come confermato dal suo avvocato), è stata convocata per il prelievo di un campione di DNA. La donna ha dato incarico ad un avvocato per capire in che modo è coivolta.

Dopo un breve collegamento con Pescara ed altre testimonianze relative alla presenza del cane sul lungomare, la linea torna in studio dove è presente il fratello di Emanuela Orlandi impegnato in una raccolta di adesioni da presentare al Papa per invitarlo a chiarire il mistero della ragazza scomparsa. Orlandi invita gli aderenti alla petizione (che hanno raggiunto quota 53.000) a radunarsi il 21 gennaio alle 16 davanti alla Basilica dove è seppellito De Pedis, il capo della banda della Magliana che sarebbe implicato in questa scomparsa.

L’ultimo servizio riguarda la prima udienza del processo dell’omicidio di Sara Scazzi: le lacrime di Sabrina, la compostezza di Cosima e la fragilità della madre della povera ragazza uccisa. Il processo è stato aggiornato al 17 gennaio 2012.