Satira “amara” con Maurizio Crozza, che nella copertina di Ballarò non si è risparmiato sull tragedia dell’Isola del Giglio, commetando con indignazione il naufragio della Costa Concordia e in particolare il comportamento ora sotto accusa del comandante Francesco Schettino, che ha definito comandante di Costa “Codardia”. La parentesi satirica si è aperta con un commento sul declassamento dell’Italia stabilito da Standard & Poor’ s. Crozza si è chiesto perché lagenzia di rating ha deciso di declassare lItalia (argomento al centro della puntata del talk condotto da Giovanni Floris. Per il comico genovese che l’unico ad esserne contento è Mario Monti perché così può tenere il basso profilo a cui tiene tanto. La Standard non ha declassato solo noi ma anche la Francia e Maurizio Crozza dice che ormai Carla Bruni è passata dal’essere la Premiere Dame a essere ” colei che si concede a Sarkozy ” . Crozza chiede com è possibile declassare in serie B un paese dove gioiellieri, orefici, proprietari di stabilimenti balneari , baristi e altre categorie dichiarano di guadagnare meno di un normale impiegato. Si passa alla politica: Crozza ironizza scherzo fatto da una emittente radiofonica a Cosentino. L’onorevole ha ricevuto una chiamata da un finto Bossi e non appena ha risposto ha iniziato a ringraziare l’onorevole leghista per il voto dato. Inoltre Maroni ha detto che Bossi ha fatto una fatwa e Crozza meravigliandosi che i padani citino la fatwa chiede a Cota se per caso il Carroccio ha deciso di fondare “L’Islamia”. Vista la situazione nazionale così delicata, secondo Crozza, Monti deve ripartire dall’ABC; Alfano, Bersani e Casini. Crozza parla della cena che i tre politici avrebbero fatto con Monti: Alfano si è subito seduto alla destra, Bersani alla sinistra e come sempre Casini non sapeva da che parte sedersi e quindi l’hanno usato come centro tavola accanto alla saliera. Ma come si fa a declassare un Paese come noi, di santi, di poeti, di navigatori. Subito si ricrede riguardo l’ultima categoria ed inizia a parlare della nave Costa Concordia affondata all’isola del Giglio. Crozza si chiede come è stato possibile affidare al comandante Schettino una nave di 300 metri con oltre 4mila persone a bordo. Imita la parlata di Schettino, afferma che è stato uno scoglio ad attraversare la rotta all’ultimo momento, uno scontro tra Schettino e uno scoglio, il classico scontro tra due ” scoglioni “. Cita lagghiacciante telefonata tra De Falco, capitano della guardia costiera, e Schettino in cui, quando gli viene ordinato di risalire a bordo, Schettino risponde dicendo che è buio. Crozza afferma che Schettino è il perfetto comandante della nave “Codardia”. Fa inoltre notare che Schettino è la perfetta metafora di questo Paese in cui persone che senza meriti e capacità risiedono ai posti di comando. Crozza dice che una persona che insiste nel dire che va tutto bene mentre la nave affonda gli ricorda vagamente qualcuno
In una situazione così grave in cui ci sono spread altissimi, declassamenti e navi che affondano il PD attacca dei manifesti abusivi per tutta Roma con scritto “lo conosci Farouk?” . Maurizio Crozza spiega che è stata una campagna del PD per aumentare gli iscritti. Crozza dopo aver imitato Bersani dice che non sa se con Farouk gli iscritti sono aumentati ma sa che sicuramente Farouk ha restituito la tessera. Il comici chiude dicendo che i manifesti sono stati prontamente cambiati con altri in cui c’è Bersani che ordina di salire a bordo citando una frase del capitano De Falco: vada a bordo, ca..o!.