Dalla Muraglia Cinese alle Piramidi. Superquark ha chiuso la terna di puntata celebrative (per festeggiare i trent’anni du Suoerquark) con il terzo speciale, andato in onda su Rai Uno, che ha proposto al pubblico un viaggio mozzafiato tra le cosiddette meraviglie del mondo. Dalla Città Proibita all’Alhambra di Granada, dal Colosseo alla Domus Aurea, per non mancare di citare la Cappella Sistina. Un meritato successo negli ascolti tv per Piero Angela, che chiude i suoi speciali con una vittoria nella fascia di prime time: il programma è stato infatti seguito da oltre 4 milioni di telespettatori. Ma Superquqark non finisce qui, perchè nuove e inedite puntate torneranno su Rai Uno, alla pagina seguente scoprirete quando. La puntata è iniziata con un piccolo excursus sulle meraviglie monumentali che si potranno vedere stasera dalle piramidi al palazzo di Versailles, un viaggio per 4 continenti per raccontare 10 monumenti. Il primo monumento presentato è stato ” il Colosseo ” inaugurato dall’ imperatore Tito nell’ 80 D.C. L’ architetto Barbara Nazzaro e Rossella Rea, direttrice della sovraintendenza di Roma, hanno descritto l’archittetura e la suddivisione della struttura che poteva contenere fino a 70 mila persone e la distribuzioni dei posti assegnati alla plebe, ai senatori e ai gladiatori. Il conduttore ha raccontato comera vita dell’ antica Roma sotto la guida dell’ imperatore Nerone, un vero amante dell’ arte. In seguito, si è passati all’ antico Egitto per analizzare le grandi tombe sepolcrali ovvero le “Piramidi” tutte collocate nella valle dei Re; queste enormi strutture erano costruite in modo che nessuno potesse entrare all’ interno per profanare il sepolcro e derubare le ricchezze dei faraoni.



Il secondo monumento presentato Piero Angela è stata la Domus Aurea voluta dall’ imperatore Nerone e venuta alla luce solo intorno al 1700. Questa reggia si estendeva su 80 ettari ed era composta da più di 150 stanze; attualmente i restauratori del ministero dei beni culturali si stanno occupando del restauro di alcune volte della sala ottagonale che è stata la maestra di tantissimi artisti come il Pinturicchio e Raffaello che prendevano spunto per le loro opere da quelle decorazioni.



La terza “meraviglia” del programma è stata la ” Grande Muraglia Cinese ” e la cultura della popolazione cinese sotto il re Cin Yan Din. Nel 1974 un contadino cinese, Yang aveva scoperto scavando nel suo terreno, un esercito di terracotta dell’ epoca del 210 avanti Cristo.

La Grande Muraglia è lunga 5000 chilometri ( la lunghezza che unisce Stati Uniti e l’ Europa ) ed è alta circa 10 metri. L’ imperatore cinese era ipocondriaco e si curava con il mercurio che lo rese pazzo e lo portò alla morte a solo 48 anni. A seguire ci è giunti alla “Cattedrale di Aquisgrana” una città nel cuore dell’ Europa da lui unificata dove è stata collocata la tomba di Carlo Magno, imperatore del Sacro Romano Impero. Il suo regno si estendeva dalla Francia, Svezia e Belgio. I suoi nemici erano i Sassoni e i Longobardi, ma alla fine riuscì nel suo intento, ovvero unire tutte le popolazioni europee per creare un unico stato. Dopo la pubblicità, Piero Angela ha parlato delle civiltà dei Maya e Aztechi, in particolare si è soffermato su una magnifica costruzione ” La piramide del Sole ” costruita e basata sul movimento del Sole, la cui struttura ha richiamato molto quelle egiziane. Hernan Cortes nella seconda metà del 1500, inviato dai regnanti Spagnoli per esplorare nuove terre, divenne grande amico dell’ imperatore Montezuma ( re degli Aztechi ) per rubare loro il denaro ma alla fine divenne anche una missione cristiana per diffondere la parola di Dio; fece ciò mettendo a fuoco la civiltà aiutato anche dalle popolazioni ostili a Montezuma. Piero Angela in diretta dal museo di Antropologia di Città del Messico ha mostrato agli spettatori le sculture ritrovate di quelle anti civiltà pre colombiane fatte e scolpite nella pietra. Nel 1492, Cristoforo Colombo ottenne il finanziamento per il suo viaggio dai sovrani di Spagna, in particolare dalla regina Isabella che risiedeva nel complesso detto “Alhambra” ( la rossa ) a Granada in Andalusia; questo monumento è stato candidato come meraviglia mondiale per la sua bellezza e particolarità nel 2011. Continua alla pagina seguente.



Si è quindi tornati nuovamente in Italia, sempre a Roma, in particolare nella Città del Vaticano per parlare delle decorazioni pittoriche in affresco eseguite da Michelangelo nel 1475 sulla volta della “Cappella Sistina”. E’ stato intervistato il professor Eugenio Colalucci, il direttore del Ministero per il restauro del ” Giudizio Universale ” affrescato e ripreso pochi anni fa. Michelangelo all’ inizio declinò la commessa del Papa ma alla fine si convinse e il risultato fu starordinario. Alla fine della trasmissione è stata presentata un’ altra meraviglia mondiale: la Reggia di Versailles in Francia. Questa struttura è stata la sede di tre re successivi: Luigi tredicesimo, quattordicesimo e quindicesimo. I lavori durarono oltre 50 anni con risorse enormi che ammontarono a circa il 5% dell’ incasso annuo dello stato. Era abitata da 10000 persone tra nobili e servitù. Il complesso è comprensivo di un bosco di 800 ettari, due giardini, il Trianon, 55 bacini d’ acqua, la famosa Galleria degli Specchi voluta da Re Sole, che doveva mettere in soggezione chiunque entrasse al suo interno; simbolo del potere assoluto del re. Il conduttore ha ringraziato calorosamente il pubblico rimandando l’ appuntamento a giugno 2012, con le nuove puntate di Quark.