Ieri allAuditorium Parco della Musica di Roma ha preso il via la sesta edizione del Roma Fiction Fest, la manifestazione che ha per madrina Miriam Leone, in sostituzione di Alessia Marcuzzi, e che celebra le serie e i prodotti televisivi internazionali. Il direttore Steve Della Casa ha fatto gli onori di casa battezzando con Hunted questa “seconda volta” allAuditorium, che conta su un programma a ingresso gratuito che si propone fin dora come molto più vario e ricco delledizione precedente.

Partiamo dagli ospiti, le presenze di attori e autori che danno quel pepe in più al festival: il vero colpo è la partecipazione di Alexander Skarsgaard, Kristin Bauer e Valentina Cervi per la quinta stagione di True Blood, ma anche il grande Kelsey Grammer, protagonista di una Masterclass che presenterà Boss e Gillian Anderson, premiata per leccellenza artistica (assieme a Carlo Lizzani e Stefania Sandrelli) e protagonista di Great Expectations. Attesi anche Melissa George, David S. Goyer e Matthew MacFayden che con Ripper Street, ispirato a Jack lo squartatore, darà il via al BBC Day di oggi con Da Vincis Demons, Doctor Who, Sinbad, Sherlock e Copper, più due convegni sul marketing e il fandom molto attesi.

Non mancherà comunque prodotto italiano, anche se lappeal per gli appassionati sembra minore, non così però il grande pubblico – a cui il festival si rivolge in primis – e quindi vedremo sfilare sul tappeto fucsia del festival Trilussa, Questo nostro amore fiction dapertura, lottava stagione di Un medico in famiglia, I Cesaroni con una speciale puntata dedicata allimpero romano, K2-La montagna degli italiani, Pupetta, in cui Manuela Arcuri è una donna che si ribella alla mafia; inoltre, una serie di incontri coi principali attori tv dItalia come Raul Bova, Gabriel Garko (che vestirà i panni di Rodolfo Valentino), Beppe Fiorello (nella fiction su Domenico Modugno) e Vittoria Puccini. In più una retrospettiva sul teatro in tv e sugli sceneggiati interpretati da grandi del palcoscenico come Gigi Proietti, Franca Valeri, Giorgio Albertazzi e Loretta Goggi.

Ma le anteprime internazionali non sono finite: Beauty and the Beast, Last Resort, Elementary, Emily Owens M.D., Once Upon a Time, Downton Abbey, Dallas e Star Wars: Clone Wars per cui è prevista una coreografica battaglia di spade laser; e poi ancora The New Normal, Lilyhammer con Little Steven Van Zandt, il mitico chitarrista della E-Street Band di Bruce Springsteen, Hit and Miss con Chloe Sevigny killer transessuale, Borgen e una maratona di 6 episodi della nuova seria dei Cavalieri dello zodiaco.

Per chiudere con un doveroso omaggio a Tony Scott e alle due sue ultime produzioni tv: World Without End, seguito dei Pilastri della terra tratto da Follett, e Labyrinth, che tra gli interpreti annovera Claudia Gerini. Cinque ricchissimi giorni di tv sul grande schermo per celebrare un mezzo che si fa sempre più grande sia come popolarità, sia per qualità dei prodotti.