Squadra Antimafia 4 giunge oggi alla quarta puntata, in onda su Canale 5 alle ore 21.10. La Squadra Duomo prosegue la sua avvincente lotta contro i criminali, ma sta serpeggiando una certa inquietudine all’interno del valoroso gruppo di poliziotti. Mentre Domenico Calcaterra (Marco Bocci) è turbato dai silenzi di Claudia Mares (Simona Cavallari), Sandro deve fare i conti con i suoi “mostri”: Pietrangeli è uno dei personaggi più interessanti e da seguire con la massima attenzione in questa quarta stagione della fiction Taodue-Mediaset. Lo rivela l’attore che lo interpreta, Giordano De Plano. In questa intervista che, in una pausa dalle riprese di Squadra Antimafia 5, ha concesso a ilsussidiario.net, con passione e coinvolgimento ci ha permesso di conoscere in modo inedito il suo personaggio. Leggete e scoprirete contro quali “mostri” deve combattere il coraggioso agente della Squadra Duomo. In un vortice di azione e di emozioni, Sandro Pietrangeli non smetterà di lottare contro il male, quello rappresentato dal crimine, quello che condiziona e mette a rischio il suo valore. E nel finale…



Sandro Pietrangeli è un poliziotto generoso, coraggioso, ma in questa quarta stagione di Squadra antimafia emerge il suo lato “oscuro”…

In questa quarta serie Sandro Pietrangeli ha un grosso problema, che non viene però dall’esterno: il suo nemico più grande è la paura di morire. Tutto nasce dalla morte di Luca Serino, il suo collega e migliore amico. Sandro vede Luca spegnersi tra le sue braccia, ucciso dal colpo che probabilmente era diretto a lui: questo lo fa anzitutto sentire in colpa e scatena in lui grande paura. Non si sente più invulnerabile, sempre in prima linea davanti al pericolo, ma inizia a soffrire di attacchi di panico. Perde progressivamente la lucidità nelle azioni operative e cerca di controllare la paura prendendo tranquillanti e, come avete già visto, bevendo.



Giusto appunto nella scorsa puntata abbiamo visto che Sandro ha problemi con l’alcool: cosa succederà? Commetterà altri errori?

Sandro ha avuto un passato di alcool e ricade in quella trappola. Quello che avete già visto è solo l’inizio del “viaggio all’inferno” di Pietrangeli: proprio perché non è abituato a confrontarsi con queste paure e forse non ha nemmeno gli strumenti per farlo, cerca rimedio negli eccessi dell’alcool e di farmaci. Sicuramente commetterà altri errori, potrebbe a un certo punto diventare un pericolo per se stesso e per gli altri colleghi… Verrà anche allontanato temporaneamente dalla Duomo, per il suo bene, oltre che per quello degli altri, ma avrà accanto persone che cercheranno di aiutarlo e sostenerlo.



Squadra antimafia 4: anticipazioni quarta puntata 

Sandro vendicherà la morte di Luca Serino?

Per tutta la quarta stagione di Squadra Antimafia l’obiettivo personale di Sandro è proprio vendicare la morte di Serino, non pensa ad altro: trovare Nerone, il killer, è il suo pensiero fisso. Non posso dirvi se lo ucciderà, ma cercare l’assassino di Luca per Sandro non significa soltanto vendicare la morte dell’amico: quell’uomo non ha ucciso solo Serino, ma ha fatto morire anche una parte di Pietrangeli. Per Sandro poter mettere le mani su Nerone significa ritrovare se stesso.

Il regista Beniamino Catena ha rivelato a ilsussidiario.net  che l’ultima puntata di Squadra Antimafia 4 sarà in tempo reale? Ci regali qualche anticipazione?

Sarà una puntata mozzafiato. Lo spettatore vedrà una puntata di cento minuti, ma, per ovvi motivi, noi siamo stati sul set molto più tempo. Questo perché in una giornata lavorativa giriamo scene che appartengono a differenti puntate. Ma l’ultima è stata davvero particolare anche per noi attori dal punto di vista delle riprese. Infatti, ogni volta che giravamo una scena di questa decima puntata finale in “tempo reale”, dovevamo tenere ben presente, mentre recitavamo, che lo spettatore avrebbe visto lo stesso istante che stavamo interpretando noi. Non è semplicissimo da spiegare, ma il risultato è che spettatore e personaggio vivranno lo stesso tempo. Il ritmo sarà decisivo, fondamentale e darà un’atmosfera particolare.

Cosa vedranno quindi i telespettatori?

Assisteranno a questi cento minuti secondo dopo secondo, il tempo della puntata che trascorre è il tempo che effettivamente anche i personaggi di Squadra Antimafia vivranno. Sarà una corsa mozzafiato contro il tempo, una puntata che avrà un respiro totalmente diverso rispetto alle precedenti. Pietrangeli sarà presente in modo differente rispetto al resto di questa quarta stagione: ritroverà se stesso, ma con una maggiore consapevolezza. Insomma, sarà una puntata molto bella, imperdibile.

Ci sarà Squadra Antimafia 5, sono infatti in corso le riprese… e poi cosa accadrà alla fiction?

Per ora l’unica cosa certa, di cui sono al corrente, è che stiamo girando Squadra Antimafia 5. Ovviamente una fiction lunga, che ha avuto la sua evoluzione, tende a esaurirsi, ma questo non significa che chi vi lavora non abbia voglia di continuare… Non è una decisione che possiamo prendere noi attori: sarà la produzione, poi gli sceneggiatori e il regista a capire se varrà la pena continuare a raccontare questa avvincente storia. Anche noi attori dovremo poi decidere. Sandro Pietrangeli è un personaggio a cui devo moltissimo, ma non manca il desiderio di sperimentare altre opportunità. Ma se la Squadra Duomo chiama…

 

(Camilla Schiantarelli)