Ancora colpi di scena e intrighi in Terra ribelle 2, dove non mancheranno passioni e vendette anche nella terza puntata della fiction di Rai Uno, di cui vi diamo le anticipazioni. E’ sempre più disperata la ricerca della piccola Giulia che stanno portando avanti Andrea ed Elena. Se da un lato ci sono coloro che vogliono aiutare i principi Marsili, non manca chi trama alle loro spalle. Ecco il riassunto della seconda puntata di Terra Ribelle 2, andata in onda ieri sera, 22 ottobre 2012. Luisa (Sabrina Garciarena) e Giulia (Belen Leiva) dopo essere arrivate in Argentina si recano in carrozza presso il forte dove si trova il generale Malagridas (Lando Buzzanca), senza rispondere alla nipote quando questa le domanda dove si stiano recando; nel frattempo, anche Elena (Anna Favella), Andrea (Rodrigo Guirao Diaz), Chiara (Giulia Elettra Gorietti), Lucio, il dottor Tonali (Alessandro Bertolucci), il colonnello Dell’Arco ed il tenente Belmonte arrivano in Argentina dove sono accolti da due marinai che li conducono alla loro carrozza: durante il viaggio Andrea fissa il paesaggio e si domanda ripetutamente perché Iacopo gli abbia rapito la figlia, rassicurando Elena che pensa che non troveranno più la bambina, mentre il dottor Tonali spiega che Sarmiento, paese nel quale sono diretti, è un piccolo villaggio che conta soltanto persone italiane, giunte nel Sud America per evitare la fame e per cercare fortuna. Il gruppo arriva alla ferrovia e dopo essere scesi all’ultima stazione, cercano un luogo dove accamparsi, in quanto il sergente inviato da Malagridas spiega loro che ci vogliono diversi giorni per poter raggiungere il villaggio. Nella notte, dopo che Andrea manda il tenente Belmonte a riposare, dandogli il cambio della guardia, cerca di parlare con Lucio, finendo con l’aggredirlo fisicamente, in quanto l’uomo si ostina a non rispondere alle sue domande, venendo bloccato dal colonnello Dell’Arca, che dopo aver tranquillizzato Andrea, spiega a Lucio che dovrebbe collaborare, in quanto in caso contrario, si troverebbe costretto a doverlo uccidere. L’indomani mattina il gruppo prosegue il viaggio, arrivando alle porte del villaggio di Sarmiento, dove ad attenderli c’è il dottor Scocchi, che spara un colpo in prossimità della carrozza, invitando Andrea e gli altri ad andarsene, venendo però rimproverato da Isabella, la quale spiega all’uomo che queste persone sono i principi della Roccaccia e che sono arrivati nel loro villaggio per cercare la figlia che è stata rapita; il tenente che mostra loro la foto di Giulia e del presunto rapitore, ovvero Iacopo, mentre Elena conferma le parole di Isabella ed il vecchio medico, convinto dalle parole della donna, decide di mandarli nella locanda di Peppino, mentre Lucio viene rinchiuso nella prigione vicino alla locanda stessa. Nel frattempo anche il viaggio di Luisa e Giulia prosegue e incontrano prima un uomo del luogo, al quale Luisa regala un vestito in seta dopo aver saputo che Andrea ed Elena sono arrivati, poi incontrano il tenente Ortega, uomo di Malagridas, che scorta la carrozza di Luisa durante il viaggio ed infine Artiglio, un pericoloso bandito al quale Luisa affida il compito di uccidere tutti i membri del gruppo di Andrea tranne Andrea stesso e la moglie Elena.



Poco dopo, una volta all’interno della locanda, Peppino presenta ad Andrea ed agli altri sua moglie Rosa e sua figlia Cesarina e dopo essersi salutati, Andrea chiede a Peppino informazioni riguardo un certo Carlos, il quale ha preso la stessa nave nella quale si trovava Giulia. Peppino gli indica l’uomo presente anch’esso nella locanda, e vedendolo di spalle, Andrea lo scambia per suo fratello Iacopo; decide di avvicinarsi a lui puntandogli una pistola contro, chiamandolo per nome e abbassando l’arma quando si rende conto che Carlos non è suo fratello, chiedendogli informazioni riguardo Pedro, con l’uomo che dice che Pedro si trova nella sua stanza, ed andata a verificare se l’informazione dell’uomo è vera, Elena entra nella sua camera, scoprendo che Pedro altri non è che il cane di Carlos, scoppiando in un lungo e disperato pianto, notando però il rosario di Adele. Andrea si trova costretto a chiedere scusa all’uomo e dopo avergli fatto alcune domande, scopre che questo effettivamente è stato in Italia, ma soltanto per effettuare uno scarico di alcune merci, risposta che comunque non convince appieno il colonnello Dell’Arco, che chiede al sergente argentino di farsi mandare i rinforzi per poter attraversare il deserto ed arrivare al forte del generale Malagridas. L’ufficiale ubbidisce, spiegando al colonnello che ci vorrà una settimana prima che i rinforzi arrivino: nel frattempo, Luisa arriva al forten e dopo esser stata annunciata da Ortega, la saluta e le dà il benvenuto, trattando male la piccola Giulia, che solo per volere di Luisa non viene spedita nella miniera assieme agli altri bambini. Cala la notte, ma Andrea ed Elena non riescono a dormire, a causa dei gemiti di piacere di Carlos e della sua compagna Consuelo, cosa che innervosisce Elena, la quale sostiene che secondo lei, tutto questo è fatto per renderli nervosi, spiegando ad Andrea che ha visto il rosario di Adelaide nella loro stanza. Andrea crede che Elena stia perdendo il lume della ragione, cerca di tranquillizzarla, dicendole che devono recuperare le loro energie riposando, in quanto l’indomani le ricerche della loro figlia dovranno proseguire.



L’indomani mattina, mentre fanno colazione nella locanda, Nico, uomo che lavora per Isabella, annuncia ad Andrea ed Elena che questi sono stati invitati dalla donna nella fattoria di Belgrano, coi due che accettano, mentre il dottor Tonali viene raggiunto dal medico Scocchi, al quale chiede di curare Samuele, fratello di sua moglie Sara, il quale è stato morso da un cane rabbioso, dandogli come cura alcuni flaconi di medicina preparati da un famoso medico di Parigi, venendo però minacciato da Scocchi, il quale spiega al medico che se Samuele dovesse morire, pagherà l’errore con la sua vita. Nico racconta ad Andrea, Elena e Chiara che Isabella è rimasta vedova dopo che i briganti, chiamata “Salineros”, hanno ucciso suo marito e raso al suolo la fattoria e le terre adiacenti, costringendo Isabella a rimboccarsi le maniche ed a ricostruire tutto, cosa che la donna ha effettivamente fatto, diventando l’assoluta padrona delle terre e della fattoria. Continua alla pagina seguente.  



Arrivati alla sua abitazione, Isabella saluta Andrea ed Elena e presenta sua suocera Augusta, la quale sembra poco felice di vederli, spiegando ai due che a lei le hanno portato via suo figlio e che nessuno glielo potrà riportare indietro, venendo rimproverata dalla stessa Isabella, la quale le spiega la loro situazione, riuscendo a placcare l’indole scorbutica della suocera, rispondendo che nessuno dei suoi uomini è disposto ad attraversare il deserto anche se venisse pagato profumatamente, in quanto troppo pericoloso, dopo che Andrea gli ha appunto chiesto se Nico e gli altri fossero disposti ad aiutarlo in codesta impresa. Propone comunque ad Andrea ed Elena di rimanere da lei mentre aspettano i rinforzi del generale Malagridas. Nel contempo il colonnello Dell’Arco parla ancora una volta col sergente, chiedendogli se questo ha ricevuto risposte dal forte, col sergente che sostiene che non ha ricevuto nessuna notizia, cosa che innervosisce il colonnello; nel frattempo Augusta critica assieme a Nico Andrea ed Elena, spiegando all’uomo che sua figlia Isabella ha bisogno di un uomo e che quest’uomo potrebbe essere lui, dicendo la stessa cosa alla nuora, che risponde di non aver bisogno di nessuno e che ha ricostruito la fattoria da sola. Andrea spiega al sergente che ha intenzione di attraversare il deserto, ma l’uomo glielo proibisce, in quanto nel deserto vi è solo un pozzo, e che se non affronta il viaggio con qualcuno che conosce la zona, potrebbe morire. Elena fruga nella stanza di Consuelo e Carlos, venendo sorpresa dalla donna, alla quale dice di aver visto il rosario di Adelaide, accusandola di essere complice del rapimento della figlia, con la donna che per tutta risposta tira fuori un coltello e spiega alla donna che lei non ha potere e non può accusarla senza prove, spaventandola a tal punto che, dopo aver raccontato tutto ad Andrea, la donna lo convince ad accettare la proposta di Isabella di stare a casa sua. Intanto Luisa e Malagridas scoprono che un soldato dello stesso Malagridas ha cercato di rubare l’argento dalla miniera, con la donna che suggerisce al generale di dare al soldato una punizione esemplare, per poi ringraziarlo di averla salvata nella palude e di aspettare ancora qualche giorno prima di mandare alcuni suoi uomini ad aiutare Elena ed Andrea, rifiutando la proposta del generale d’inviare ai due il tenente Ortega. L’indomani, dopo aver saputo che Elena ed Andrea alloggeranno a casa sua, Isabella organizza una grande festa, accettando il regalo che Nico ha per lei, ovvero il vestito di seta; questo fa capire che anche Nico è dalla parte di Luisa. Andrea ed Elena, accompagnati dal dottor Tonali e Chiara, arrivano alla fattoria dove Chiara viene sfidata da Nico per verificare quali siano i briganti più in gamba, se quelli argentini o quelli italiani, per poi dare il via ai festeggiamenti, interrotti dal dottor Scocchi, che ringrazia Tonali per aver salvato Samuele, decidendo di concedere una tregua ai vicini di terreno, invitandoli al circo. Lucio viene avvicinato da un soldato di Malagridas, che cerca di convincerlo a scappare, in quanto Luisa si trova al forte circondata da soli uomini, mentre la stessa Luisa porta alle miniere Giulia, la quale conosce il frate ed un bambino di nome Pancetta, che dopo averle chiesto perché lei non lavorasse, le chiede di portargli di mangiare la prossima volta che andrà a trovarlo. I festeggiamenti proseguono e Andrea, spinto da Chiara, la quale perde la gara contro Nico e sostiene che se riuscisse a vincere otterrebbe automaticamente il rispetto della gente, riesce a vincere la gara al primo colpo, strappando la rosa appesa nel gancio, venendo esaltato da tutti i presenti, tranne da Elena, che sostiene che pensa soltanto a divertirsi, con l’uomo che le spiega che lo ha fatto soltanto per guadagnarsi il rispetto della gente. Dopo i festeggiamenti, Andrea chiede a Nico se può accompagnarlo nell’attraversata del deserto, con l’uomo che si rifiuta, mentre il tenente Belmonte e Chiara si godono le esibizioni degli acrobati, con Chiara che dice al tenente di vedere un qualcosa di famigliare nel volto di Capitan Italia, il quale si cimenta nel lancio dei coltelli. Mentre tutti assistono alle esibizioni degli acrobati, il colonnello Dell’Arco si reca nella locanda di Peppino, dove vi è il sergente completamente ubriaco, così come Consuelo, che cerca di sedurlo, venendo portata nella sua stanza, dove il colonnello trova il rosario di Adelaide, e chiedendo informazioni alla donna, questa tutto d’un tratto torna “normale”, cacciando via l’uomo, spiegandogli che se Carlos dovesse venire a sapere che lui l’ha molestata, lo ucciderebbe senza pensarci due volte. Chiara riesce a capire chi gli ricorda Capitan Italia: secondo la ragazza, capitan Italia è il Lupo, e va subito a riferirlo ad Andrea, il quale si altera e spiega alla ragazza che il Lupo è morto e che lei era troppo piccola per ricordarselo. Poi fare pace con Elena, la quale decide di perdonarlo, promettendogli di non abbandonarla mai; nel forte nel frattempo, Malagridas decide di punire il soldato che ha tentato di rubargli l’argento, aprendo una piccola cassa in metallo nella quale vi sono alcuni scorpioni, facendo mettere la mano al soldato all’interno della cassa per poi chiuderla, con l’uomo che venendo punto dagli scorpioni, muore dopo pochi attimi: all’esecuzione assistono tutti i soldati di Malagridas, il quale spiega che se questi si comporteranno fedelmente, riceveranno gloria ed una piccola parte dell’argento, mentre se lo tradiranno, faranno la stessa fine del soldato giustiziato. Cala la notte e Luisa incontra il prete, al quale dice che dovrebbe esserle grata per averle fatto vedere sua nipote, costringendo poi l’uomo a scrivere una lettera a suo figlio, il quale si scopre essere Iacopo, minacciandolo di far uccidere i bambini nella miniera se non scriverà quanto lei gli dice, con l’uomo che per paura accetta e scrive al figlio che dopo tanti anni non è cambiato, e che dovrebbe vergognarsi di aver stuprato la moglie di suo fratello e di averla messa incinta. Contemporaneamente Isabella, sentendo dei rumori nella stalla, vede Andrea che prepara i cavalli per partire e dopo aver spiegato alla donna che Elena non deve saper nulla del viaggio, concede all’uomo il permesso di cavalcare Zingara, la cavalla con la quale Andrea ha vinto la gara. L’indomani mattina Elena scopre che Andrea, il colonnello Dell’Arco e Lucio sono diretti verso il deserto, ed infuriandosi, scopre che l’uomo lo ha fatto per proteggerla, mentre Belmonte, mediante una lettera del colonnello, scopre che ora è lui a comando delle operazioni, e si lascia sfuggire il dettaglio riguardante gli ordini dell’Alto Comando, distruggendo la lettera senza rispondere ad Elena, che incuriosita, chiede cosa sia l’Alto Commando; nel frattempo, Lucio avverte Andrea ed il colonnello che per raggiungere il pozzo ci vorrà ancora una giornata, col colonnello che decide di razionare l’acqua per evitare di morire di sete, mentre Iacopo, dopo aver letto la lettera di suo padre, s’infuria ed insegue una donna che costantemente lo spia, senza però riuscire a spararle. L’episodio si conclude con Andrea ed il colonnello che durante la notte scoprono che Lucio è fuggito ed ha portato via con sé la riserva d’acqua. Andrea, preso dalla disperazione, urla a Lucio che lo ucciderà senza pietà.

Trama terza puntata: Andrea ed il colonnello si trovano del deserto senz’acqua, ma forse marsili ha trovato una traccia del passaggio di Giulia. Elena decide di raggiungerli e soccorrerli, mentre Jacopo, preso dai rimorsi per tutto il male fatto a suo fratello Andrea, cerca di suicidarsi impiccandosi. Chiara resta convinta che Capitan Italia sia in realtà il Lupo, ma nessuno le crede, così la ragazza…