Chi lavorerà al fianco di Flavio Briatore in una delle sue aziende con un ruolo di rilievo e un importante stipendio a sei cifre? Chi sarà il vincitore: il self-made man o il freddo bancario? L’appuntamento è per questa sera, alle 21.00 con la finale di The Apprentice, il talent show sul mondo del business con Flavio Briatore nel ruolo del “Boss” che dovrà decidere chi sarà il candidato più meritevole: Matteo Gatti, 38 anni, diplomato, dalla provincia di Brescia o Francesco Menegazzo ventinovenne, laureato, originario della provincia di Treviso, trader bancario. La finalissima andrà in onda, in prima serata, in esclusiva su Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126 e TivùSat canale 19). Dopo aver superato prove di ogni tipo e aver avuto la meglio sugli altri candidati, si sfideranno per lultima volta. Matteo e Francesco dovranno dimostrare tutta la loro capacità organizzativa, creatività e leadership nellorganizzazione di un evento speciale con un budget limitato. Per aiutarli nel loro compito i due finalisti, Matteo e Francesco, avranno lopportunità di scegliere tre collaboratori a testa, da selezionare tra i candidati precedentemente eliminati: Alberto Belloni, Maria Elena Caruso, Jessica Cibin, Stefano Di Dio, Silvia Fazzini, Martina Frappi, Davide Gaiardelli, Chiara Gallana, Marcella Gamba, Beatrice Orlando, Enrico Perone e Enrico Tarantino.



Come sempre, accanto a Briatore, i due tutor che, sin dalla prima puntata, hanno avuto un ruolo fondamentale: Patrizia Spinelli – da ventanni braccio destro e PR manager di Briatore e Direttore Marketing e Comunicazione di Billionaire Life – e Simone Avogadro di Vigliano – consulente internazionale e vicepresidente di una società presente nelle maggiori capitali del sud est asiatico. Nella scorsa puntata, i colloqui di lavori con cinque head-hunter di primo livello hanno dato la possibilità a Matteo e Francesco di arrivare in finale. Durante le interviste con i procacciatori, Silvia Fazzini e Alberto Belloni, gli altri due semifinalisti non hanno convinto gli esaminatori: la prima perchè troppo indecisa sulla futura carriera e il secondo perchè non ha persuaso per le sue capacità manageriali. 



Chi riuscirà a stupire il “Boss” grazie alla perfetta organizzazione di un evento speciale? Il simpaticissimo venditore di Rovato oppure il bancario calcolatore di Treviso con un curriculum vitae perfetto?

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