I Cesaroni 5 raddoppiano: la fiction sarà infatti in onda anche domenica 28 settembre 2012 su Canale 5 alle 21.15 con unaltra puntata speciale: I Cesaroni sbarcano a Milano grazie un genio della finanza, il cugino Flavio Cesaroni, interpretato da Enrico Brignano. Ma prima di iniziare a divertirci con le anticipazioni, ecco il riassunto della puntata speciale andata in onda, ambientata nella Roma Antica. Il piccolo Mimmo è alle prese con un compito di storia: scrivere lorigine del cognome Cesaroni. Corre in suo aiuto lo zio Cesare (Antonello Fassari) che gli racconta come è nata la gens Cesaroni. Nellantica Roma Caesar ha una taberna alla suburra: la famiglia, che gestisce la locanda dai tempi del pater di mio pater di mio pater di Caesar si riunisce per festeggiare il ritorno dalla campagna militare del valoroso Julius, fratello di Caesar e padre di tre figli: Marcus, cantore senza talento, Rufus, soldato poco valoroso, e il piccolo Mimmide. Julius decide di restare a Roma per molto tempo e di godersi il suo trionfo. Caesar ha bisogno di una schiava per la taberna, così chiede al fratello di accompagnarlo ad acquistarne una. Il venditore Barilones ha prezzi troppo alti, così Caesar ripiega su Etius, schiavo in offerta usuratio garantito che si rivela un nullafacente. Mentre è in giro con Caesar, Julius si innamora di Lucilla (Elena Sofia Ricci) nobildonna romana, moglie del senatore Sergius Lepidus, che, scaricato dallimperatore come consigliere, progetta di uccidere il sovrano. Etius a sua volta rimane colpito dal fascino di Severa (Elda Alvigini) fedele ancella di Lucilla. Marcus, a cui viene regolarmente lanciata della verdura ogniqualvolta canta, una sera si avvicina al tempio di Vesta e suona. Allinterno Maia (Nina Torresi), giovane vestale, resta affascinata dalla musica Nel frattempo Rufus e il suo amico Francesco (Alessandro Tersigni) vengono mandati nella villa di Sergius per proteggere la bella Alikè (Micol Olivieri) e suo fratello Botellus. La situazione si complica quando Botellus viene rapito e Alikè scatena la rivalità tra i due soldati romani. Invaghiti di Lucilla e Severa, Julius ed Etius si fingono eunuchi per andare alla Villa di Sergius Lepidus, ma la nobildonna e la sua ancella si accorgono presto che proprio eunuchi non sono Lucilla vorrebbe scappare dalla villa di Sergius perché anche lei invaghita di Julius, così progetta la fuga. Scopre che il marito vuole uccidere limperatore, così vuole avvertire il sovrano e poi fuggire con Julius. Il piano sembra prendere forma, ma a causa dei guai che combina Etius, in collaborazione con Caesar che vuole aiutare il fratello, il piano viene sventato. Sergius costringe Julius, Caesar ed Etius, gli antenati dei Garbatelleros, a diventare gladiatori e a uccidersi a vicenda. Grazie al coraggio di Lucilla e al metodo Cesaronis limperatore scopre il diabolico piano di Sergius e per Julius è un trionfo. Limperatore lo convoca e grazie al suo coraggio la famiglia di Caesar diventa nobile, con il nome di Cesaronis (Magnus Caesar) e il sovrano consegna loro il titolo di patrizi e una terra, la Garba-terra. Continua alla pagina seguente.
Nel frattempo il giovane Marcus porta in giro per Roma la vestale Maia e tra i due scocca la scintilla. Ma per una vestale è proibito lasciare il sacro fuoco, così la Magistra punisce la ragazza e non la farà mai più uscire. Marcus e Maia si dicono addio con un bacio. Anche il soldato Rufus compie la missione riuscendo a proteggere Alikè e a liberare Botellus dopo una complicata avventura e riceve gli onori da valoroso soldato… Julius e Lucilla decidono di sposarsi, visto che Sergius viene spedito lontano, a Mediolanum e anche Severa ed Etius decidono di unirsi. Caesar è felice perché sa che un giorno la valorosa storia della sua famiglia sarà raccontata ai posteri da Canale Quinto. Marcus non si rassegna all’idea di non poter vedere mai più Maia, così entra nel tempio e dopo averla baciata i due si fanno andare alla passione e rovesciano il braciere. Il fuoco, che non è più controllato, divampa e le fiamme distruggono il tempio di Vesta. E’ colpa dei Cesaroni, quindi, se oltre 2000 anni fa Roma bruciò sotto l’Impero di Nerone. Il racconto di Cesare si conclude e lo zio fa promettere a Mimmo che non rivelerà questo “segreto” che la famiglia Cesaroni custodisce gelosamente da millenni. Mimmo conclude laconicamente: “Che fantasia lo zio Cesare, ma me sa che se scrivo sta storia me bocciano”… Continua.
Trama puntata 28 ottobre 2012 – Per risolvere una questione legata alla casa, Cesare, e Giulio arrivano a Milano per incontrare il loro cugino Flavio Cesaroni (Enrico Brignano). Cesare e Giulio, convinti che Flavio sia un abile esperto di finanza, si lasciano trascinare in un’audace operazione in Borsa a Milano, ma in realtà Flavio è solo l’autista di un grosso industriale… Nel frattempo, a Roma, Marco fa di tutto per trattenere a casa Cesaroni Maya, che sta per tornare alla sua vita “segreta” da principessa e Alice vuole riconquistare Francesco…