Oggi a I menù di Benedetta, kle sostanziose ricette piemontesi in questo giorno di Carnevale 2012. Si tratta di piatti sostanziosi, ghiotti e abbastanza elaborati da preparare, per cui sono proprio la proposta giusta per questi giorni ancora freddi, che magari per qualcuno sono di ferie e quindi può dedicarsi alla cucina. Essendo originaria di Alessandria, Benedetta Parodi non ha fatto mistero di amare molto questi piatti della sua terra. Si parte dal primo piatto ovvero Agnolotti del Plin : far rosolare in una padella antiaderente con un filo di olio di oliva 150 grammi di carne di vitello e 50 grammi di carne di pollo; dopo un pò aggiungere un pò di rosmarino e salvia per dare sapore e salare il tutto. Sfumare la carne con uno o due cucchiai di brodo di carne e nel frattempo si inizia a preparare la pasta per gli agnolotti. In una ciotola rompere 3 uova intere e sbatterle insieme a 350 grammi di farina di tipo 00 e un pizzico di sale. Ala fine preparare un panetto che dovrà crescere in una terrina coperta da carta pellicola per circa 30 minuti. Per il ripieno: sminuzzare nel mixer 50 grammi di salame cotto, 100 grammi di prosciutto crudo e due uova sbattute e far frullare fino ad ottenere un composto molto denso. Trasferire il composto in una terrina e aggiungere una spolverata di parmigiano reggiano, una grattugiata di noce moscata e un pizzico di sale e di pepe macinato. Stendere la pasta con un matterello e farcitela con piccole palline di composto di carne e richiudere con la tecnica del “pizzicotto”. Cuocere gli agnolotti in acqua, salate e nel frattempo preparare il condimento facendo sciogliere un pò di burro in padella con delle foglie di salvia; scolare gli agnolotti, unirli al sugo e far saltare in padella completando il tutto con del parmigiano grattugiato. 



Secondo piatto del menù sono i Capunet: tritare nel frullatore alcune fettine di arrosto avanzato e del salame cotto a cubetti. Intanto lessare delle foglie di cavolo verza e poi farle raffreddare. Nella terrina contenente il composto di carne aggiungere un uovo sbattuto e mescolare bene il tutto con del parmigiano reggiano, un pizzico di noce moscata e del prezzemolo tritato. Quando le foglie di verza si sono freddate si può passare alla farcitura con la carne e infine chiudere con del filo di spago. Far rosolare in una padella con un filo di olio i capunet con della salvia e rosmarino. Questa ricetta è stata preparata da Benedetta insieme al suo ospite l’ attore Massimo Poggio anche lui di Alessandria, che ha regalato alla padrona di casa un libro di Luigino Bruni sulla preparazione della Bagna Cauda.



Come antipasto Benedetta Parodi ha proposto la Bagna Cauda: far cuocere a fuoco dolce in una pentola 300 grammi di acciughe sotto olio con 70 grammi di burro. Sbucciare 2 teste di aglio eliminando i cuori da tutti gli spicchi e farli cuocere insieme a mezzo litro di latte intero per circa 30 minuti. Affettare nel frattempo 1 peperone, 1 cavolo, 2 carote e 1 topinambur; aggiungere le acciughe al composto di aglio e latte e mascolare il tutto a fuoco lento insieme a un bicchiere di olio di oliva. Alla fine impiattare in una ciotola e servire insieme alla verdure gligliate. Continua alla pagina seguente.



La Parodi conclude il menù piemontese con una gustosa e buonissima Torta di nocciole: tritare 200 grammi di nocciole tostate in un mixer; in una ciotola sbattere 2 uova con 200 grammi di zucchero e in seguito versare 200 grammi di burro sciolto a bagnomaria, 50 ml di latte intero, 200 grammi di farina per dolci, un cucchiaio di lievito per dolci e la farina di nocciole precedentemente tritate; mescolare bene il composto. Passare in una tortiera da dolci foderata con carta forno e infornare per 180 gradi circa 30 – 40 minuti. Quando la torta è pronta attendere che si raffreddi e dopo spolveratela con dello zucchero a velo.

Come ricetta veloce di oggi Benedetta ha proposto la Carbonara di mare: mettere a cuocere 300 grammi di pasta di formato mezzemaniche e nel frattempo tagliare a cubetti 150 grammi di tonno fresco e due fette di tonno affumicato spezzettato e poi far rosolare in padella con olio di oliva per circa 15 minuti a fuoco moderato. Sbattere in una terrina solo i tuorli di uova insieme ad una manciata di prezzemolo fresco, una manciata di pepe macinato e tanto parmigiano reggiano. Quando la pasta è pronta saltare in padella con il pesce aggiungendo un pò di acqua di cottura per creare un sughetto e far cuocere a fuoco lento. Alla fine spegnere il fuoco e aggiungere l’ uovo facendo mantecare il tutto e completare con del pepe macinato.