Pomeriggio Cinque: le polemiche su Sanremo 2012, da Celentano a Belen Rodriguez – Gli strascichi di polemiche sul Festival di Sanremo 2012 sono al centro della puntata di Pomeriggio Cinque, nella prima parte dedicata alle notizie di cronaca.
Prima vengono trattate alcune notizie di cronaca come il furto in casa di Lapo Elkan e i funerali di Whitney Houston che sono stati appena celebrati, mentre in rete già circola il video molto divertente di una nonnina che ha voluto ballare uno dei pezzi della cantante.
Dopo Sanremo 2012 si sono scatenate moltissime polemiche. Parolacce sul palco, prediche di Adriano Celentano, spacco di Belen e bacio gay dei Soliti ignoti. E’ così che il secondo Festival di Morandi è stato battezzato come il Festival delle polemiche. La gente dice di essere stata infastidita perché non è la parolaccia che fa spettacolo. Qualcuno ha ritenuto molto volgare la farfallina di Belen. Proprio contro Celentano si sono accese però le polemiche più consistenti.
In studio c’è Platinette, Luca Dondoni della Stampa, Lucia Bellaspiga di Avvenire. Questultima dice che secondo lei sono state centinaia di persone a contrastare Celentano durante il suo secondo monologo e Dondoni conferma che anche in sala stampa hanno tutti guardato negativamente all’intervento di Adriano. Rosita Celentano, ospite ieri sera da Chiambretti, come sottolinea Barbara, ha detto che tutti sanno come la pensa suo padre e dunque se l’hanno invitato dovevano immaginare che avrebbe detto queste cose. Nessuno ha provato a controbattere quello che diceva, ha detto inoltre Rosita. La gente però gli vuole bene perché si è capito qual è il suo vero animo.
Platinette però non è d’accordo sul fatto che Adriano abbia scelto di parlare del Paradiso quale meta ultima, invece di soffermarsi sull’Inferno che a volte si vive sulla Terra e fare magari un riferimento alla morte di Whitney Houston. In Adriano Maria Volpe ha visto un po’ di smarrimento questa volta, rispetto ad altre sue precedenti apparizioni televisive. Lucia Bellaspiga ritiene che prima di parlare di Avvenire bisognerebbe leggere il giornale. Non si può dire infatti, continua la giornalista, che Avvenire non sia vicino agli ultimi. Intanto il giornale è stato inondato di lettere di persone che hanno detto che grazie a Celentano hanno comprato per curiosità Avvenire, hanno provato a conoscerlo ed ora lo comprano. Dondoni è stato molto combattuto riguardo ai monologhi di Celentano e ritiene che il cantante abbia usato la maniera peggiore per esprimere un concetto giusto. Dondoni dice di essersi trovato un po più d’accordo sulle cose che ha detto nel secondo monologo, anche se si è dimostrato il solito Celentano quando è ritornato sulla polemica dei giornali. Lo scrittore Gianni Biondillo dice che se ora ci si ritrova a parlare della farfalla di Belen e di Celentano, allora significa che gli organizzatori non sono stati capaci di organizzare un festival come si deve. Ormai si è arrivati ad un tale livello di bassezza, secondo Biondillo, che non è rimasto più niente.
Al telefono interviene Rosita Celentano che dice che non riesce a far finta di niente rispetto alle polemiche che sono nate su suo padre. La cosa che le dà più fastidio è il fatto che per suo padre parlano 50 anni di fatti che hanno mostrato la persona che è davvero. Invece in questi giorni si parla solo dei quattro fischi che ha ricevuto piuttosto che delle standing ovation. E’ come con Whitney Houston ed Amy Winhouse, che quando muoiono poi i media stanno lì ad inneggiarle, ma intanto non fanno altro che accanirsi nel distruggere gli idoli popolari. Sono i giornalisti però che hanno perso secondo Rosita perché ormai con i social network la gente esprime il suo parere e non si fa influenzare da quel che dicono i giornali. Tutti attaccano Celentano, però allo stesso tempo a tutti fa comodo, perché fa vendere i giornali e fa fare audience. La Bellaspiga dice che Celentano non si può permettere di parlar male di Aldo Grasso in modo così maleducato. Biondillo continua inoltre a sottolineare che l’immagine della donna che è venuta fuori da questa trasmissione è del tutto deprimente. Platinette però sottolinea che si trattava di donne che erano consapevoli del loro ruolo. Anche Barbara ad esempio ha fatto delle foto spogliata quando era molto giovane, dice lui, ma non per questo si sente una donna oggetto. La Bellaspiga però dice che vorrebbe che le donne belle in questo mondo potessero mostrare il cervello anziché la farfallina.
La Celentano interviene di nuovo per sottolineare che il compenso di suo padre non viene solo dal canone, perché dietro Sanremo c’è anche un sacco di pubblicità. Rosita si dice inoltre dispiaciuta del fatto che i giornalisti, che fanno un mestiere così bello, vadano a distorcere la realtà. La figlia di Celentano vuole inoltre ribadire che suo padre non è solo un cantante, ma un artista completo e quindi è normale che non canti solamente. Gianni Biondillo vuole dire però una cosa a Rosita. Tutti continuano a dire che Celentano non ama le critiche, ma lui ci ha lavorato gomito a gomito e se c’è una cosa che non gli è sfuggita di Adriano è che ascolta tutto quello che gli viene detto, anche se si tratta di critiche. Quando capitò infatti che Biondillo gli disse “hai ragione tu”, lui per la prima ed unica volta lo sgridò, dicendogli che aveva il dovere di criticarlo.