Maurizio Crozza a Ballarò (video) – La satira pungente di Maurizio Crozza non ha risparmiato neanche martedì scorso il governo Monti: il comico ha iniziato a sparare le sue cartucce contro la ‘buona’ amministrazione statale: motto-cantilena della serata è ‘cosa vuoi dirgli al governo Monti?’, con un evidente e marcato gusto antifrastico.
Il comico genovese prende subito in questione un tema caro alla politica italiana, ovvero la lotta all’evasione fiscale e sottolinea che vittima della finanza è stata non più solo Cortina d’Ampezzo, ma anche Sanremo, guarda caso proprio durante lo svolgimento della famosissima kermesse canora nella città dei fiori. Per l’occasione viene interpretata ‘Fiamme gialle per te’, una rivisitazione di ‘Rose rosse per te’ di Massimo Ranieri. Evidente l’analogia tra i fiori sanremesi e le ‘fiamme gialle’ della finanza.
Il comico e imitatore prosegue poi sottolineando ironicamente come, in un momento di così marcata crisi economica, gli pare giusto che l’amministrazione pubblica ecceda nella cattiva gestione dei capitali e dei finanziamenti, perché in fondo – dice Crozza – i soldi sono dello stato e si possono dissipare. L’importante è gravare sui cittadini, e gestire le risorse come farebbe Paris Hilton.
La satira di Crozza si indirizza poi verso i membri del governo Monti, un governo che deve risanare l’Italia e che vede nel ruolo improbo ed ingrato di tassare i cittadini, tecnici ed esponenti di spicco dell’Italia Bene, quella che vive di rendita, e a cui la crisi non tocca poi così da vicino. Vengono sciorinati dunque i compensi e le rendite annuali di alcuni membri scelti da Monti per il governo tecnico, e sorprende sapere che con 7 milioni di euro annui, Paola Severino guadagna quanto un calciatore di serie A; viene poi riportato il caso di Corrado Passera, anch’egli con guadagni annui record, grazie – dice il comico – alla sua grandissima capacità di ‘attrezzarsi meglio sulle rendite’. Crozza chiosa poi sull’argomento, riprendendo in questione la Severino e dicendo che, così come a Sanremo, anche nel governo tecnico Monti vincono le donne.
Sciorinando tutti i punti del suo intervento, il comico genovese non si pone limiti nelle imitazioni, tutt’altro: fa la parodia di Prodi sull’argomento Ulivo/Margherita, imita Craxi – uno che i soldi li nascondeva, sì, ma ricordava sempre dove e come – e poi Walter Veltroni che, dice Crozza, sarebbe in grado di passare dalla parte opposta (cita ironicamente Mussolini) pur di scalzare Bersani dalla posizioni di leader del Partito Democratico.
Simpatica è, in chiusura, anche la proverbiale imitazione di Sandro Giacobbo, ideatore e conduttore di Voyager, la cui interpretazione viene calata nella realtà politica e sociale attuale. Prende in considerazione i soldi scomparsi misteriosamente al PD, affermando ironicamente che uno dei due ‘ladroni’ era amico della Margherita, e che l’ultima cena è la festa nazionale del Partito Democratico.