E morto Ben Gazzara – Si è spento la notte tra venerdì e sabato uno dei duri più famosi di Hollywood: si tratta di Ben Gazzara, noto per aver interpretato Raffaele Cutolo nel Camorrista, e per la fruttuosa collaborazione con John Cassavetes per tre grandi noir degli anni ’70. La sua immagine coincideva spesso con quella del cattivo, delluomo gelido e spietato, ma non solo. Era stato anche Don Bosco per Castellani.
Biagio Anthony Gazzara, conosciuto più semplicemente come Ben, è mancato venerdì notte a New York, alletà di 81 anni. Era nato a New York il 28 agosto 1930, figlio di una coppia di immigrati siciliani originari di Canicattì. Formatosi allActors studio, ha mantenuto sempre nel tempo il legame con lItalia, paese dorigine della sua famiglia.
La sua carriera inizia negli anni Cinquanta quando prende parte ad alcune produzioni teatrali di Broadway, tra cui, la più famosa, La gatta sul tetto che scotta di Tennessee Williams diretto da Elia Kazan. Il debutto cinematografico avviene nel
1957 con Un uomo sbagliato di Jack Garfein. Negli anni Sessanta si moltiplicano le sue parti, in Anatomia di un omicidio (1959) di Otto Preminger, lI ponte di Remagen 1969, di John Guillermin, e, soprattutto, è al fianco di Totò e Anna Magnani, scelto da Monicelli, in Risate di gioia (1960).
Ricca di frutti è la sua collaborazione con John Cassavetes, regista amico che lo sceglie per Mariti (1970), L’assassinio di un allibratore cinese (1976) e La sera della prima (1977).
In Italia è noto soprattutto per aver vestito i panni del boss mafioso Raffaele Cutolo detto ‘O Professore ‘e Vesuviano nel film Il Camorrista, esordio alla regia per Giuseppe Tornatore (1986).
Da segnalare anche la sua collaborazione con Marco Ferreri in Storie di ordinaria follia (1981).
Lultima parte della sua carriera lo vede nel ruolo del duro, in capolavori cinematografici come Il grande Lebowski (1998) per la regia dei Fratelli Coen, The Summer of Sam (1999) di Spike Lee, Buffalo ’66 (1998) diretto da Vincent Gallo e Illuminata (1998) per la regia di John Turturro.



Da notare poi la sua apparizione in Dogville (2003) di Lars Von Trier.
Una carriera continuata anche da ultrasettantenne, con diversi ruoli in film di prestigio e produzioni televisive, tra le quali anche la fiction italiana L’onore e il rispetto, in cui Ben Gazzara ha interpretato Fred Di Venanzio.
Venerdì notte si è spento in un ospedale newyorkese, il Bellevue, dopo aver lottato con un tumore al pancreas, circondato dall’affetto della terza moglie Elke e della figlia Elizabeth.

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