Il giovane Montalbano, anticipazioni terza puntata. Il giovane Montalbano è andato in onda su Rai Uno con un’avvincente puntata. Prima di scoprire quali casi dovrà affrontare il commissario più famoso del piccolo schermo, ecco il riassunto della puntata andata in onda. E’ la serata del 31 dicembre e dopo aver lavorato tutto il giorno in commissariato, Montalbano (Michele Riondino) si gode il meritato riposo ancora nell’hotel Reginella, mentre Vigata festeggia l’arrivo dell’anno nuovo con fuochi d’artificio… ma c’è un botto che stona. Il 1991 non poteva infatti che aprirsi con un delitto per Salvo Montalbano. Un uomo, Lo Castro, viene ucciso da un colpo di pistola. Cagarella avvisa il commissario e scopre che il cadavere è proprio nel suo albergo. Il commissario inizia le indagini come sempre affiancato dai fedelissimi Catarella, Carmine Fazio (padre), Gallo,  dalla prossima puntata anche Augello e gli altri poliziotti del commissariato di Vigata. Nel frattempo viene raggiunto dal padre che gli regala le consuete bottiglie di vino, che Montalbano regala ai suoi colleghi. Le indagini continuano e ci sono i primi interrogatori, che però non portano a nulla di concreto. Per Montalbano continua la ricerca della casa e un giorno passeggiando al lungomare di Marianella, vede la casa dei suoi sogni, con una enorme terrazza affacciata sulla spiaggia. Entra e trova un giovanissimo ladruncolo, il piccolo Pasquale Cirrinciò. Riaccompagnando a casa il piccolo, conosce Adelina, la madre vedova del bambino, che si rivela una cuoca sopraffina. Nel frattempo Salvo viene raggiunto dalla fidanzata Mery, entusiasta dell’acquisto della casa di Marianella perché spera che lei e Salvo possano finalmente convivere. Montalbano raccoglie le ultime parole di Maria Carmela Spagnolo Siracusa, una signora ultranovantenne che in fin di vita confessa al commissario di non aver fornito il veleno a una certa Cristina. Tramite una vecchia amica della maestra scopre che la Siracusa è stata coinvolta in un vecchio caso di sospetto omicidio, di Nenè Ferlito, un gran “femminaro” che aveva tradito la moglie Cristina, che a sua volta aveva un amante. Alla fine Cristian aveva confessato di aver ucciso il marito con veleno fornito dalla Spagnolo, che aveva confermato la versione dell’amica, ma la confessione in punto di morte cambia la situazione. Mery cerca di fare in modo di trascorrere del tempo con il fidanzato, ma Montalbano è troppo preso dal lavoro e si dimentica degli appuntamenti della fidanzata. Sentendosi completamente trascurata dal fidanzato, Mery lo lascia e se ne va. Continuano le indagini per scoprire il colpevole dell’omicidio di Capodanno e si scopre che Lo Castro non aveva un’esistenza limpida come sembrava e come raccontava la moglie (Gioia Spaziani). Si scopre infatti che Lo Castro aveva pericolosi contatti con la mafia russa, che lo minacciava. Ma Montalbano non pensa che i russi siano arrivati fino a Vigata per ucciderlo. Fazio padre scopre che i russi sono collegati al clan mafioso siculo dei Sinagra. Panzecca, un faccendiere, lavorava con Lo Castro: Montalbano scopre che Panzecca aveva come amante Milena, cameriera dell’hotel Reginella… Ma i veri colpevoli sono la moglie di Lo Castro e l’amante. Lo Castro voleva licenziarsi dal lavoro in Russia, ma il ritrono a Vigata dell’uomo rovinava la tresca della moglie, così la donna e il suo amante l’hanno ucciso. Montalbano risolve anche il caso di Carmela Spagnolo: suo marito era l’amante di Cristina Ferlito, per cui sla Spagnolo i era vendicata confermando la versione di Cristiana, che aveva a detto di aver avvelenato il marito Nenè Ferlito. Montalbano vede Mery allontanarsi dalla scuola con un altro uomo…  Fazio presenta a Montalbano il figlio Giuseppe (Beniamino Marcone), pronto a diventare ispettore. Continua alla pagina seguente.

Anticipazioni terza puntata Ritorno alle origini: mentre Salvo Montalbano ripensa alla sua storia ormai chiusa con Mery, Mimì Augello corteggia Livia. Ma la bella ragazza, amica della madre di una bambina rapita, ha messo gli occhi su Salvo. Carmine Fazio lascia la Polizia per problemi di salute. Montalbano conosce così Giuseppe Fazio, il figlio del poliziotto, che desidera diventare ispettore.