Stasera ultima (sesta) puntata di Il giovane Montalbano, la fiction che ha fatto conoscere al grande pubblico di Rai Uno la carriera e la vita privata del commissario reso celebre dai libri di Andrea Camilleri. Diremo “addio” al commissario di Vigata, interpretato con indiscutibile successo da Michele Riondino. E il ciclo si conclude mostrandoci il lato più tenero e passionale di Montalbano, che non nasconderà il suo forte sentimento per Livia (Sara Felberbaum), ma farà trionfale anche le sue doti di investigatore, un intuito notevole che associato spesso a metodi forse poco ortodossi, ma di sicuro portatori di risultati, gli permetteranno di risolvere un caso davvero complesso. Prma di lasciarvi alla trama dell’ultima puntata, vi ricordiamo dove eravamo rimasti con il precedente episodio: Salvo e Livia si baciano davanti a un bellissimo mare, dopo essersi chiariti a causa di qualche incomprensione ma, soprattutto, della gelosia di un ragazzo ancora giovane, pieno di entusiasmo ma anche di fragilità ed insicurezze che, invece, il vecchio Montalbano non ha. Così ci descrive il nostro protagonista il regista Gianluca Maria Tavarelli che dirige le puntata di Il giovane Montalbano presentando al pubblico Salvo nel momento della giovinezza quando il suo carattere e la sua personalità sono in continua evoluzione; così, infatti, gli sceneggiatori e lo stesso Camilleri lo hanno descritto. un ragazzo che diventa uomo tra indagini, rapporti familiari e amorosi complicati. Ma vediamo la sinossi dell’ultimo film, Sette lunedì, in onda oggi, giovedì 29 marzo 2012, su Rai Uno alle ore 21.10. Salvo Montalbano e Livia decidono di organizzare la loro prima vacanza insieme. Andranno in Provenza perchè sentono la necessità di conoscersi anche al di fuori della realtà di crimini in cui convivono, ma in un luogo tranquillo, da sogno, dove possono concetrarsi su loro stessi. Ma per Salvo un’altra sfida personale da vincere: decide di andare a trovare suo padre insieme alla fidanzata. Ma il pensiero di quanto il padre lo abbia fatto soffrire da piccolo emerge con forza, tanto che Montalbano non prova nulla quando si trova di fronte a un padre da cui non si è sentito amato. Livia intuisce il disagio del fidanzato, ma sorvola per non creare ulteriori problemi. Ma altri gravi ostacoli fanno da impedimento al proposito romantico: omicidio di Attilio Gambardella, che si rivelerà presto qualcosa di più del parricidio che sembra allinizio. E per Montalbano inizierà una pericolosa indagine, segnata dall’ossesione, dal fanatismo religioso… Continua alla pagina seguente. 



Il crimine sembra rimandare a quel mondo oscuro e cupo che si è concretizzato con la sequenza di uccisioni di animali che per sette lunedì si ripete con preoccupante regolarità. Montalbano capirà che si tratta di un crescendo e che il fanatico serial killer di animali sta puntando a qualcosa di più: a una strage di persone innocenti. Per sventare questo piano, Montalbano è costretto a chiedere a Livia di rinunciare alla vacanza desiderata. Ma Livia non ha nessuna intenzione di rinunciare e parte . Con chi, Montalbano non lo sa. O meglio, grazie a Catarella riesce a scoprirlo. un uomo, o perlomeno lo sembra perchè Catarella riporta un nome tedesco apparentemente maschile. Pazzo di gelosia, Montalbano, risolto il caso dei “Sette lunedì”, vola a Boccadasse per attendere al varco la fidanzata a cui è bastato così poco per diventare fedifraga. Ma una bella sorpresa attende il giovane commissario…

Leggi anche

DAVID DI DONATELLO 2024, VINCITORE PREMIO MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA/ Trionfa Michele Riondino!I LEONI DI SICILIA/ L'epopea dei Florio convince più nei libri della Auci che sul piccolo schermo