Il giovane Montalbano, anticipazioni terza puntata: Ritorno alle origini. Il giovane Montalbano è rimasto solo: così lo abbiamo lasciato al termine della seconda puntata della serie tv sempre tratta dai racconti dello scrittore Andrea Camilleri dedicati al celebre commissario da giovane (e con ancora tanti capelli). Rimasto solo perché lasciato da Mery, la sua fidanzata. E così lo ritroviamo, pensieroso e turbato per la fine della sua storia d’amore. La ragazza ha dovuto fare i conti con il desiderio di solitudine dell’irrequieto ancora vice commissario. Ma Montalbano ricade nell’innamoramento… E’ quanto gli vediamo fare in questa terza puntata della serie: l’occasione glie la dà l’arrivo nella fiction di una new entry, stiamo parlando dell’attrice Sarah Febelbaum, che fa la parte di Livia. L’occasione è data dall’indagine che Montalbano si trova a condurre: sta infatti indagando sul rapimento del figlio di una ragazza che è amica di Livia. Ma chi è Livia? E’ una ragazza che vive nella città di Genova che si è recata dall’amica quando è scoppiato il caso per confortarla, e si sente immediatamente attratta dal timido e ombroso vice commissario. C’è un’altra new entry in questa terza puntata della serie: si tratta dell’attore Alessio Vassallo che interpreta il nuovo commissario Mimì Augello. Non è una bella conoscenza per Salvo: i due sono ai poli opposti come caratteri e concezione del lavoro. Ma il problema maggiore è che il nuovo commissario è anche un donnaiolo impenitente: infatti si mette a fare una corte fastidiosissima proprio a Livia. La quale resiste e finisce per mettersi con Montalbano. Per Salvo è una possibilità di riprovare a costruire una storia che stia in piedi con la speranza però che Livia gli lasci quegli spazi di privacy di cui lui non può fare a meno. Intanto conclusa l’indagine succede un brutto imprevisto. Si sente male l’ispettore Carmine Fazio buon amico di Salvo e persona di grandi doti professionali e umane. Fazio pensa che sia l’ora giusta di andare in pensione, ma l’episodio è anche spunto per Salvo di conoscere il figlio dell’ispettore. Terza new entry della puntata, ecco l’attore Beniamino Marcone nel ruolo di Giuseppe Fazio.
Sta studiando da ispettore e diventa subito buon amico di Montalbano. Ecco dunque delinearsi il trio di personaggi che in futuro faranno parte definitiva del mondo del commissario Montalbano. Sullo sfondo la splendida cittadini siciliana di Licata che diventerà il teatro fisso delle indagini di Salvo. L’unico che ancora deve darsi una maturità e una certezza esistenziale è proprio Salvo. D’altro canto, l’ha descritto molto bene lo stesso Michele Riondino che ne interpreta la parte: “introverso, timido, riservato, anche un po’ insolente nel rapporto con gli altri, forse per mascherare le sue debolezze”.
Per Riondino, Montalbano a volte abusa un po’ del suo ruolo, ma solo per darsi un tono. Odia le gerarchie, ma fa parte della piramide. Insomma, vive un po’ in contraddizione. Ma i tratti che avrà da persona matura ci sono già tutti: ribelle con i superiori, e un po’ arrogante con i sottoposti. Ma l’abilità investigativa c’è tutta.