Nero Wolfe è in onda stasera, 5 aprile 2012, su Rai Uno, con il primo episodio, di cui vi diamo la trama. Nero Wolfe (Francesco Pannofino, leggi qui l’intervista) si trasferisce da Manhattan a Roma per sfuggire a un’inchiesta dell’FBI ma siccome verrà subito riconosciuto, gli sarà chiesto di indagare su misteriosi casi, che ovviamente Nero risolverà stando comodamente a casa. A correre alla ricerca di indizi e di testimonianze c’è la sua insostituibile “spalla” Archie Goodwin, interpretato da Pietro Sermonti. E il cast annovera anche un cuoco in carne ed ossa, Andy Luotto (perchè una della passioni di Wolfe è la buona cucina, oltre alle orchidee) e Giulia Bevilaqua. La fiction, che si declina in otto puntate, racconterà celebri casi, tratti dai libri di Rex Stout. Giallo e thriller si uniranno all’ironia che scaturisce dalle curiose abitudini di questo strano e amatissimo detective. Nero Wolfe è apparso per la prima volta in tv nello sceneggiato a cavallo tra gli anni 60 e gli anni 70 con Tino Buazzelli e ora viene rilanciato in una versione televisiva più leggera, ironica e di maggior appeal anche per un pubblico giovane. La fiction è ambientata nell’Italia degli anni Cinquanta (nella fiction saremo catapultati nel 1959), un omaggio che il regista ha voluto fare agli anni in cui iniziava il boom economico post bellico. Donna ha ricreato una Capitale molto “americana”, glamour, fatta di belle donne, vetrine scintillanti e roboanti auto sportive. Ma scopriamo quale sarà il primo caso di Nero Wolfe arrivato in Italia. Trama episodio La traccia del serpente – Per evitare le complicazioni di un’inchiesta che lo riguarda aperta dall’FBI, l’ispettore Nero Wolfe decide di trasferirsi a Roma per un certo periodo e sceglie prorio la capitale italiana perchè vi era stato durante la guerra come ufficiale dell’esercito. Arrivato in Italia con il suo assistente Archie Goodwin, il famosissimo investigatore deve affrontare il suo primo caso. Una donna si rivolge a Wolfe perchè trovi un uomo che era nell’albergo in cui lei lavora, che sembra scomparso nel nulla. Mentre Wolfe è alla ricerca di un cuoco da assumere e deve occuparsi della sue orchidee, Achie comincia ad andare alla ricerca di indizi. Un giornale con titolo ritagliato e una molla sono sufficienti per far capire a Wolfe che l’uomo sparito è coinvolto nell’omicidio del professor Colombo, tutti credevano morto di infarto. Grazie all’aiuto della giornalista Rosa Petrini (Giulia Bevilaqua) e di Spartaco Lanzetta, Wolfe riesce a ottenere la riapertura del caso da parte della Polizia.  



Colombo è stato ucciso con un ago nascosto in una mazza da golf e impregnato di veleno di un rarissimo serpente tropicale. Ma il caso si complica perchè anche l’uomo che era sparito dall’albergo (che aveva costruito su commissione la mazza killer) viene trovato morto. I sospetti convergono sulla moglie di Colombo, che da poco gli aveva regalato le mazze tra cui si presume ci sia l’arma del delitto. Ma tutto cambia quando Wolfe capisce che la mazza era di proprietà del compagno di partite di golf del professore, un ricco commendatore. Ma anche Wolfe è in pericolo perchè il serpente…  

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