Pomeriggio 5, riassunto prima parte della puntata. 15 maggio 2012 – Nella prima parte di Pomeriggio 5 di oggi, martedì 15 maggio 2012, Barbara D’Urso tratterà come di consueto diversi argomenti, come l’avvistamento di Roberta Ragusa, altri casi di persone scomparse e di un “dramma nel dramma” che si sta consumando attorno alla vicenda della Costa Concordia. Come prima cosa, la conduttrice fa la consueta rassegna delle notizie più importanti della giornata. Salvatore Parolisi continua a far parlare di sé dal carcere: ha scritto una lettera a Vittoria, in cui si lamenta della decisione della sospesa patria potestà durante il processo. “Un giorno tu capirai quello che stiamo passando, e ti prometto che niente potrà mai separarci”. Continuando la rassegna, si parla della super rapina da circa 2 milioni di euro ai danni dei Buccellati, rinomata casa Milanese di produzione di gioielli. Uno dei proprietari è stato infatti tamponato e bloccato, per poi essere rapinato a mano armata della valigetta contenente i preziosi. Barbara D’Urso riceve poi una telefonata: si tratta di Loredena Duculesco, madre di Cristina, ragazza di 14 anni scomparsa venerdì a Bologna. All’inizio, come racconta la donna in lacrime, si pensava ad una ragazzata, in quanto anche una sua amica è fuggita assieme a lei. Ma da quel giorno, si sono perse le tracce di entrambe e il cellulare di Cristina è stato localizzato nei pressi di Roma. Come racconta la donna, probabilmente le due sono state accompagnate da un loro amico alla stazione: “Sono salite alle 11.18 per dirigersi verso Roma”. Poi, invitata da Barbara, la donna racconta cosa possa aver fatto scattare la fuga: “Non c’è stato un motivo vero e proprio. Abbiamo avuto una discussione sul suo modo di truccarsi, ma normali cose tra madri e figlie”.
Su Facebook nuova segnalazione su Roberta Ragusa
Poi, in lacrime, la donna lancia l’appello in diretta, chiedendo a lei e l’amica di tornare. Cambiando argomento, si parla della Costa Concordia con alcuni ospiti, alla luce della prima intervista in assoluto avuta ieri sera a Matrix da Gianni Onorato, direttore generale di Costa Crociere. In studio ci sono Stefania ed Elio Vincenzi, rispettivamente Figlia e Marito di Maria Grazia Trecarichi, vittima scomparsa a bordo dela nave e il cui corpo ancora non è stato ritrovato. Assieme a Stefania c’è anche Andrea Ragusa, suo fidanzato che era in crociera assieme a loro. Prima Barbara lancia alcune immagini che ritraggono quei tragici momenti, e in alcune di esse è presente proprio Maria Grazia, mano nella mano con Stefania, negli ultimi attimi di vita prima che la situazione degenerasse. La ragazza poi racconta il dramma che l’ha tenuta lontana da casa in questi giorni: “Sono stata con Andrea in tutti questi giorni. Tornare lì era come ammettere che mia madre non ci fosse più. Non riuscivo a parlare con papà, anche perché lui era come me. Prima riuscivo a parlare solo con Andrea, ma uno psicologo ci ha aiutati”. Dopo il racconto di Stefania, Andrea prende la parola: “Sono stati momenti difficili, anche perché è impossibile sostituire la mamma, per quanto uno ci metta la buona volontà”. Dopo un inevitabile applauso del pubblico, parla Elio: “Sapevo che sarebbe tornata a casa, ma non ci speravo cosi presto. Me lo ha detto per telefono, e quasi non ci credevo”.
Tra la commozione, Barbara manda poi in onda un filmato in cui Schettino parla della negligenza che ha causato l’urto con lo scoglio, cercando giustificazioni. Andrea si sente di commentare le immagini: “Non ho parole, lui sapeva la sua responsabilità, inutile nasconderlo”. Successivamente si cambia ancora argomento, parlando di Roberta Ragusa. Da Genova è in collegamento l’inviata di Manuela Febo, mentre al telefono c’è Maria Ragusa, cugina di Roberta. Ieri campeggiava la notizia di un possibile avvistamento della donna: Barbara manda proprio un’intervista alla proprietaria della scuola guida che crede di aver riconosciuto la donna scomparsa. Stefania Zane è a Gello (PI), e prima dell’intervista parla delle ricerche: pare che non siano ancora cominciate perché si aspetta l’arrivo di alcuni sub e di squadre specializzate per le ricerche in montagna. A seguire parla Maria, che si esprime sulla questione della supertestimone: “Mi sembra fantascienza. Mia cugina sarebbe dovuta uscire senza soldi, senza documenti, senza nulla, dimenticandosi di avere due figli. Mi sembra una telenovela. Io parto da un presupposto: ringrazio persone come la testimone e le autorità che vagliano tutte le ipotesi. Ma mi sembra che in questo caso un po’ più di scetticismo sarebbe stato d’obbligo. Anche perché ogni volta che stanno per ripartire le ricerche succede qualcosa che le interrompe. Bisogna pensare ai due figli”. Barbara lancia quindi l’intervista della testimone, che risponde al nome di Rosanna Marziano: “E’ venuta qui cercando di vendere alcuni santini. Diceva di vivere nel bosco, e ci ho parlato un po’. Lei diceva di non aver nessun contatto con i suoi parenti, ma è stata generica. Riguardo al suo aspetto fisico, ho notato che aveva una giacca nera, una maglia di colore azzurro e i capelli trascurati, come di chi non li lava da tempo. Per il resto, non ricordo molto, tranne un’altro dettaglio: una palpebra che tremava, forse per il nervosismo”.