I Menù di Benedetta. Preparazione e video – In questa puntata, Benedetta Parodi ha presentato il cosiddetto “menù Prima Comunione”, composto da un panfocaccia di farina, polpettone alle erbe aromatiche e millefoglie di meringa e fragole. Ospite della puntata è Giovanni Muciaccia, volto noto di “Art attack”, programma della Rai. Con lui, Benedetta preparerà dei nidi di spaghetti gratinati. L’apericetta sono invece delle cozze gratinate.



Panfocaccia al rosmarino – Mettendo in una ciotola 350g di farina, un panetto di lievito, 50g di burro, un pizzico di sale, 2 cucchiai d’olio e 200g di patate Benedetta comincia a lavorare l’impasto aggiungendo acqua tiepida fino a quando non è malleabile. Dopo averlo impastato per 10 minuti, fa riposare in una teglia per circa un’ora, stendendo già il tutto su un filo d’olio. Quando la lievitazione è terminata, aggiunge acqua, olio e sale mescolati precedentemente in un bicchiere e versati poi tutti sull’impasto, completando con rosmarino. Quindi, la cottura è di 200 gradi per 30 minuti, in forno. Il suggerimento è poi quello di accompagnare il panfocaccia con formaggio o, a scelta, una marmellata.



Nidi di spaghetti gratinati – Mettendo in una pentola 2 spicchi d’aglio, 500 gr di polpa di pomodoro, sale e due foglioline di basilico, Giovanni pone a bollire degli spaghetti in acqua e sale, aggiungendo del peperoncino per insaporire durante la cottura. Poi, tornando ad aromatizzare il sugo, l’ospite vi pone all’interno 80g di olive 40 di capperi sminuzzati, mentre assieme a Benedetta racconta la sua esperienza ad Art Attack, programma di successo che gli è valsa anche l’imitazione di Fiorello su Radio 2. Quindi, mentre il sugo cuoce e prende il sapore dei due ingredienti, Benedetta passa a scolare la pasta, per poi calarla nella polpa di pomodoro, in padella. A seguire, arriva, come dice Benedetta, “l’attacco d’arte”. Gli spaghetti già conditi vengono posti suddivisi in tanti “nidi” su un filo d’olio, cosparso come base in una teglia da forno. Sulla cima di ogni nido, viene adagiato un pezzo di burrata assieme a un po’ di parmigiano, in modo da permetterne lo scioglimento nella cottura successiva, che avviene in forno a 180 gradi per 5 minuti.



Polpettone alle erbe – Tritando insieme prezzemolo, maggiorana, basilico, timo e menta assieme a 4 pomodorini secchi, Benedetta procede in questo modo: metà del composto ottenuto lo unisce a 700g di carne di maiale tritata, la scorza di un limone grattugiato (unita anche alle erbe), 3 fette di pane carrè e un goccio di latte. Con altre 3 fette di pane carrè aggiunte alle erbe, termina la panatura tritando ancora il tutto. Per quanto riguarda la carne, comincia a impastarla con un uovo, 300g di pecorino e un altro goccio di latte per inzuppare il pane, ad ottenere il polpettone. Quindi, dopo averlo sagomato con la sua tipica forma, questo viene posto in una teglia da forno e cosparso delle erbe aromatiche. La cottura è di 30 minuti a 180 gradi, dopo i quali viene servito affettato.

Millefoglie con meringa e fragole – Facendo scaldare in un pentolino mezzo litro di latte microfiltrato, Benedetta lo lascia bollire con la scorzetta di un limone. Quindi divide in 3 rettangoli uno strato di pasta sfoglia già pronto, bucherellandola per non farla crescere troppo. A seguire pennella la sfoglia con l’uovo e la cosparge di zucchero, ponendo il tutto a 180g per 10 minuti in forno. Quindi, realizza la crema pasticcera con 6 tuorli, 180g di zucchero, 60g di maizena o fecola di patate e il latte bollito, unito dopo avergli tolto le scorze di limone. Quindi, la crema viene raddensata sul fuoco, e Benedetta va a realizzare la panna montata (700 grammi). Alla crema pasticcera, una volta raddensata, aggiunge 50g di burro per discioglierlo e, una volta fatta raffreddare perbene, mischia la panna per ottenere la crema chantilly. Poi passa a creare la millefoglie, spargendo crema su un piatto, sulla quale pone il primo rettangolo di pasta sfoglia, uno strato di chantilly e fragole tagliate, e ripete il procedimento per il secondo strato, che va a coprire poi con l’ultima sfoglia. Quindi, dopo aver parificato i bordi, spolvera con la meringa e guarnisce con zucchero al velo.

Cozze gratinate – Ponendo in padella uno spicchio d’aglio e un po’ d’olio, Benedetta fa aprire in cottura le cozze sfumando con un po’ di vino e farcendo con pane carrè, formaggio e prezzemolo frullati assieme a un po’d’acqua. Clicca qui per i video delle preparazioni.