I menù di Benedetta. Ricette mare e monti. Preparazione e video – Nella puntata di oggi de I menù di Benedetta, la conduttrice ci conduce in un viaggio allinsegna del gusto tra mari e monti. L’ospite della puntata di oggi è Alex Bellini che ha attraversato l’oceano a remi ma in realtà ha anche a che fare con la montagna visto che è originario della Valtellina.
Calamari e piselli La prima ricetta viene preparata in modo diverso con un tocco di etnico. Nel wok mettiamo quattro cipollotti rossi di Tropea a spicchi insieme a un filo di olio. Aggiungiamo delle acciughine sottolio ( 3 o 4 filetti in base anche ai nostri gusti) e un po di origano. Sfumiamo con un goccino di vino e lasciamo evaporare. Tagliamo ad anelli 800 grammi di calamari e li mettiamo nel wok. Uniamo del peperoncino e mescoliamo. Lasciamo cuocere per una decina di minuti. Aggiungiamo i piselli in scatola che non hanno bisogna di molta cottura, più o meno una mezza lattina.
Per un menù mare e monti serve una tavola che abbia i colori adeguati: ecco che utilizzeremo allora una tovaglia che richiama la terra, di colore marrone quindi e piatti e bicchieri che invece rappresentano il mare. Il centrotavola bellissima idea: una foglia secca unita a una sorta di vela diventa una barca straorinaria sulla quale Benedetta mette poi delle candele che alla base hanno la conchiglia delle capesante. Con una corteccia invece prepara una sorta di tronchetti che ricorderanno il bosco e saranno usati come porta posate.
Pizzoccheri della Valtellina – Ospite della puntata: Alex Bellini un vero e proprio sportivo estremo con il quale Benedetta ha preparato il primo piatto di oggi. Dalloceano alla cucina per preparare un bel piatto di pizzoccheri. Anche Alex ha portato un simpatico regalino alla conduttrice: una bella divisa arancione per andare a correre. Il piatto è tipico della Valtellina e non ha nulla a che vedere con il mare: è la ricetta dedicata ai monti. Due farine , quella di grano saraceno ( 400 grammi) e la farina classica ( 100 grammi) si mescolano insieme per fare limpasto, unendo ovviamente anche dellacqua. Mettiamo anche un pizzichino di sale. Impastiamo fino a quando otteniamo un bel panetto. Dobbiamo poi stenderlo per fare la pasta. Tagliamo limpasto a strisce e spolverizziamo con dellaltra farina. E poi tagliamo una striscia in piccole striscioline ( come se fossero delle mini tagliatelle quindi). Verze e patate per il condimento di questo primo piatto: tagliamo la verdura a pezzettini e facciamo bollire. In una padella mettiamo del burro, in abbondanza , due spicchi di aglio e della cipolla.
Facciamo bollire dellacqua dentro la quale cucineremo la pasta. Dopo più o meno 5 minuti togliamo dal fuoco la verza e le patate che saranno pronte. Le mettiamo poi nella stessa pentola in cui abbiamo messo la pasta. Scoliamo il tutto. In un piatto da portata mettiamo la pasta con verza e patate e poi continuiamo con il parmigiano e il casera. Rimettiamo un altro strato di pasta e poi ancora parmigiano. Chiudiamo con il soffrittino che abbiamo fatto in precedenza ( meglio se togliamo però laglio e la cipolla). Possiamo mescolare il tutto o lasciare così basta che il formaggio si fonda. Chiudiamo spolverizzando con del pepe nero. Il piatto è pronto.
Tonno in crosta con la frutta secca. Una ricetta che vi farà fare sicuramente bella figura soprattutto se avete ospiti a cena. In una padella facciamo rosolare aglio con un filo di olio. Quello che ci serve è del tonno che sia alto almeno due dita ( per avere una buona porzione per due). Tagliamo a cubetti del pane in cassetta ( due o tre fettine) che poi mettiamo nella padella insieme a una manciata di pinoli, mandorle e noci. Uniamo anche un rametto di rosmarino e facciamo tostare fino a quando non sia tutto ben croccante e abbrustolito. Mettiamo a questo punto tutto nel mixer ( dopo aver tolto laglio). Uniamo anche basilico e prezzemolo. Limpanatura è pronta. In unaltra padella mettiamo il tonno che passiamo prima nellimpanatura, dopo aver passato un filo di olio. Bisogna fare molta attenzione perché limpanatura potrebbe subito bruciarsi essendo molto delicata. Prima di servirlo saliamo e tagliamo a fettine abbastanza spesse. Nel piatto mettiamo dellaceto balsamico come base e decoriamo con delle foglioline di basilico.



Zuccottino con il mascarpone e i ribes. Per prima cosa facciamo la crema: avremo bisogno di 4 tuorli, 100 grammi di zucchero a velo e con la frusta montiamo i rossi. Nel frattempo montiamo anche 400 ml di panna usando magari un robot da cucina ( le quantità indicate sono utili per preparare 3 o 4 zuccotti). Incorporiamo poi il mascarpone nell’uovo e continuiamo a montare con la frusta. In modo molto delicato uniamo anche la panna. Prendiamo una ciotolina e dentro ci mettiamo del pan di spagna che abbiamo tagliato e bagnato con del Maraschino, del rum e un goccino di acqua. Dentro mettiamo la crema e chiudiamo con un disco di pan di spagna che servirà a chiudete lo zuccotto. Mettiamo in freezer per almeno tre ore, visto che si tratta di un semifreddo. Con della marmellata di fragola o di ribes copriamo lo zuccotto e per finire mettiamo dei ribes sopra. Non ci resta che impiattare e spolverizzare con un po’ di zucchero a velo.
Aperitivo poco alcolico a base di pesca. Lime, pesca e zucchero bianco gli ingredienti principali. 5 cl di succo alla pesca unito a delle fettine di pesca sciroppata: frulliamo fino a ottenere una crema. In un altro bicchiere trituriamo del lime e poi mettiamo la cremina che abbiamo preparato. Mettiamo del ghiaccio e per finire della Vodka alla pesca. Questo cocktail si abbinerà all’apericetta di oggi: bastoncini di pesce preparati però con il salmone. Tagliamo il pesce a fettine e per renderlo meno grasso di sopra mettiamo un po’ di limone. Impaniamo nella farina, pangrattato e sesamo. Per finire passiamo anche nell’uovo. In una pentola mettiamo dell’olio non troppo. Friggiamo ma non a immersione. Togliamo dalla padella e lasciamo sulla carta assorbente. Saliamo e impiattiamo. Guarda il video



Leggi anche

Omicidio Garzeno, l'amico del 17enne: "I soldi? Suo chiodo fisso"/ "Pensavo che l'assassino venisse da fuori"