Nonostante la stagione estiva sia ormai arrivata e le vacanze siano già cominciate per molti italiani, le proposte cinematografiche non mancano di certo. Ecco quindi quali saranno le pellicole in uscita in questa calda settimana, dal 13 al 20 luglio 2012: cominciamo con Freerunner Corri o muori diretto dal regista americano Lawrence Silverstein. Uno sport metropolitano, il freerun per lappunto, appassiona Ryan, interpretato da Sean Faris. Il protagonista lavora di notte come custode e di giorno si dedica alla sua grande passione, la corsa su strada in lunghi percorsi metropolitani. Durante una gara di free runner, organizzata da un capo mafia, alcuni atleti tra cui Ryan vengono rapiti. Il motivo è alquanto macabro: alcuni ricchi malviventi vogliono modificare le regole del freerun per renderlo più accattivante, ovvero, al collo dei ragazzi viene saldato un collare esplosivo e solo chi arriverà al traguardo potrà avere salva la vita. Tra i protagonisti ricordiamo inoltre Danny Dyer, Seymour Cassel, Tamer Hassan, Amanda Fuller, mentre la produzione del film è affidata alla Eagles Pictures. Il 20 luglio è invece la volta LEstate di Giacomo, diretto da Alessandro Comodin, che in stile documentaristico racconta la storia di Giacomo e della sua amica dinfanzia Stefania: unestate insolita attende i due ragazzi che ormai sulla soglia delladolescenza si ritrovano insieme sulla riva del lago Tagliamento a trascorrere lavventura della crescita. Giacomo è un ragazzo con un handicap uditivo acquisito da bambino, Stefania è una ragazza desiderosa di mettere alla prova i propri sentimenti, ancora instabili. Entrambi si ritrovano in un mondo quasi fiabesco in cui lo spirito sarà nutrito e incoraggiato a farsi spazio tra le loro vite, quello stesso spirito che alimenta i sentimenti più conflittuali di un adolescente. Il film racconterà quindi un cammino iniziatico dei due ragazzi verso il mondo degli adulti, tessendo nello sfondo il drammatico intervento che condurrà Giacomo a tornare a udire. Il film è stato premiato al Festival di Locarno con il Pardo doro e selezionato in più di venti festival dedicati al cinema di autori emergenti. Tra i protagonisti ricordiamo Giacomo Zulian, Stefania Comodin, Barbara Colombo.
Di genere certamente diverso è l’altro film in uscita nelle sale italiane lo stesso giorno, il 20 luglio: stiamo parlando de “La leggenda del cacciatore di vampiri“, pellicola thriller, horror e naturalmente fantasy prodotta in America dalla Tim Burton Productions in collaborazione con la Abraham Productions e la Bazelevs Production. Il regista è Timur Bekmambetov, lo stile grezzo e innovativo lo ha portato a questa sua prima pellicola per il cinema. Su uno sfondo storico risalente ai primi anni di giovinezza di Abraham Lincoln, Timur Berkmambetov costruisce la sua pellicola seguendo un copione finalmente degno di veri vampiri, che ultimamente hanno perso la loro aurea malefica. Abraham, appena ragazzo, scopre che la madre è stata uccisa da un misterioso essere delle tenebre e da quel momento dedicherà tutta la vita alla ricerca di questi esseri e alla loro soppressione. Il morso di un di queste creature è stato la causa della morte della madre e sarà proprio un vampiro, Henry Sturgess, ad aiutarlo a scoprire tutti i segreti del vampirismo, addestrandolo nella lotta. Il film produce momenti di fervente azione che trovano il loro apice nelle furie del combattimento, mentre la riuscita della pellicola trova fondamento in un testo scorrevole e nella scelta di un cast di attori ben equilibrati. Ricordiamo tra gli interpreti Benjamin Walker nei panni del giovane Abraham Lincoln, Dominic Cooper è il vampiro buono Henry Sturgess, mentre Robin McLeavy è invece Nancy Hanks Lincoln.