Il 20 luglio esordiscono nelle sale italiane “La leggenda del cacciatore di vampiri” e “L’estate di Giacomo”, i due film certamente più attesi di questa settimana. Il primo, di produzione americana, è un fantasy-horror che unisce parti di storia reale con racconti gotici legati ai vampiri, il tutto naturalmente condito da numerosi effetti speciali. La regia è affidata a Timor Bekmambetov, mentre la sceneggiatura è di Seth Grahame Smith, autore del romanzo omonimo. Nel cast compaiono Benjamin Walker nel ruolo del protagonista Lincoln, Anthony Mackie, Dominic Cooper e Mary Elizabeth Winstead. La trama vede protagonista il giovane Abraham che, dopo l’uccisione della madre da parte dei vampiri, inizia a dare la caccia ai non morti grazie all’aiuto di un vampiro ribelle. Dedicatosi in seguito alla politica e divenuto presidente, si schiera contro la schiavitù del sud, consapevole che i ricchi proprietari terrieri non sono altro che vampiri. Il delicato film/documentario “L’estate di Giacomo” è invece una coproduzione belga-franco-italiana che ha già vinto il Pardo d’Oro a Locarno, il Gran premio della Giuria a Belfort, l’Ovidio d’Argento a Sulmona, il Woosuk Award in Corea, oltre a una menzione speciale al Festival dei Popoli del 2011. Alessandro Comodin dirige un cast di giovani attori come Giacomo Zulian, Stefania Comodin a cui si aggiungono Barbara Colombo e Stephane Lehembre.  La storia, ambientata nella pianura del Friuli, è per l’appunto quella di Giacomo, un diciottenne sordo che ha appena superato l’esame di maturità ed è in attesa di sottoporsi a un intervento che gli permetterà di riacquistare l’udito. Per il ragazzo si apre un universo tutto nuovo e sconosciuto, quello dei suoni. Sarà una conoscenza che lo farà approdare nel mondo degli adulti. Il 25 luglio uscirà nelle sale italiane “Contraband” un film tutto azione e con un pizzico di thriller made in USA che vede la regia di Baltasar Kormákur e l’interpretazione di Mark Wahleberg, Kate Backinsale, ben Foster, Giovanni Ribisi e J. K. Simmons. Si tratta del remake di una pellicola del 2008, “Reykjavík-Rotterdam” che a Hollywood hanno preferito girare ex-novo. La sua uscita nei cinema americani risale a gennaio 2012, mentre da noi era prevista per maggio, ma è stata più volte posticipata. La trama vede Chris, un marinaio licenziato per la sua tendenza di trafficare con merci di contrabbando e ormai tornato sulla retta via, costretto a tornare a infrangere la legge dopo che suo cognato si è cacciato in brutto guaio. La fama di Chris come contrabbandiere è ampia e non gli occorre molto tempo per organizzare una banda, ma qualcosa va storto e l’uomo dovrà sapersi destreggiare tra assassini, spacciatori, boss e polizia se vorrà che sua moglie e i suoi figli non vengano coinvolti. Lo stesso giorno debutta nelle sale italiane anche “La memoria del cuore“, una romantica storia frutto di una produzione internazionale. Channing Tatum, Scott Speedman, Sam Nei, Jessica Lange, Rachel McAdams e Melissa Veszi sono diretti da Michael Sucsy che racconta questa storia di riscoperta dei sentimenti dopo un difficile periodo. Paige, a seguito di un incidente automobilistico, entra in coma e al suo risveglio non ricorda gli ultimi cinque anni di vita. La sua vita si è fermata ad ancora prima del matrimonio, quindi non riconosce il marito che sarà costretto a riconquistarla. 



Il 27 luglio sono invece ben quattro i film che fanno il loro esordio nei cinema, due pellicole spagnole, una francese e una americana. L’horror “Bed time” è stato diretto da Jaume Balanguero e racconta l’inquietante storia del portiere di un caseggiato, Cesar, ignorato praticamente da tutti gli inquilini. L’uomo conosce però ogni loro particolare e non tollera che qualcuno possa essere felice: per questo motivo prende di mira la sempre allegra e positiva Clara. Nel cast figurano Luis Tosar, Marta Etura e Alberto San Juan. E’ una produzione spagnola anche “Il cavaliere del Santo Graal” che porta la regia di Antonio Hernandez e, come è intuibile dal titolo, è un un avventuroso fantasy con Natasha Yarovenko, Gary Piquern, Sergio Peris-Mencheta e Alejandro Naranjo. Vengono raccontate le avventure di un prode cavaliere sempre in lotta contro le ingiustizie nella Spagna medioevale che decide di partire verso la Terra Santa, quando apprende che il santo Graal è in pericolo. E’ francese “Travolti dalla cicogna“, una divertente commedia che vede con occhio ironico ciò che comporta la gravidanza e poi la nascita di un bimbo in una coppia. La vita e il ménage vengono dapprima sconvolti da nausee e sbalzi ormonali, seguiti da pannolini, veglie notturne e pianti disperati. La regia è di Remi Besanzon e i due neo genitori sono Louise Burgoin e Pio Marmai. E’ una commedia anche “Un anno da leoni“, produzione americana diretta da David Franckel e con l’interpretazione di uno dei talenti comici degli ultimi anni: Jack Black. Con lui ci sono Owen Wilson e Steve Martin alle prese con il bridwatching per avvistare le specie più rare nel concorso North American Big Year.

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