Una storia d’amore romantica e un incontro fra culture differenti. E’ questo ciò che propone la prima serata di Rete 4 con il film Anna and the king che andrà in onda alle 21.10. Il film che vede protagonista l’attrice Jodie Foster è stato nominato al Premio Oscar per la miglior scenografia e per i migliori costumi: liberamente ispirato alla storia di Anna Leonowens, che fu un’insegnante di scuola in Siam (ora Thailandia), nel XIX secolo, la pellicola è un remake di Anna e il Re del Siam ma differisce molto da questo e dal musical, The King and I. Il film è stato girato per la maggior parte in Malesia, in particolare nelle regioni di Penang ed Ipoh. Poiché le autorità thailandesi proibirono che le riprese venissero fatte nel Paese e in seguito la censura non permise a che la pellicola fosse proiettata per alcune scene che vennero considerate offensive nei confronti del Re.Il film parla infatti della storia d’amore che travolgerà Anna è una giovane vedova arrivata in Siam con il figlio Luis per insegnare l’inglese ai 68 figli del re Rama IV Mongkut e il monarca. Lei è una donna intelligente e determinata e questo fa piacere al Re, che ha intenzione di rimodernare il suo paese per salvarlo dalla minaccia del colonialismo, proteggendo nel frattempo molte delle antiche tradizioni che danno al Siam la sua identità unica. Per ottenere la benevolenza degli Inglesi, il Re decide di tenere un sontuoso ricevimento, e affida ad Anna il compito di organizzarlo. Durante il ricevimento, il Re ha un’accesa discussione con Sir Kincaid, della Compagnia Inglese delle Indie Orientali, il quale accusa il Siam di essere una nazione superstiziosa. Al termine del ricevimento, il Re danza con Anna.il Siam è minacciato da un colpo di stato di soldati birmani contro re Mongkut, che sembra essere finanziato dai Britannici. Mongkut manda suo fratello, il principe Chaofa, ed il suo consigliere militare, il generale Alak, ad investigare. Si scopre che Alak è il cervello dietro al colpo di stato, e si ribella uccidendo Chaofa. In seguito scappa in Birmania, dove richiama le sue truppe e le prepara ad invadere il Siam uccidendo il Re ed i suoi figli. 

Con l’aiuto di Anna, il re riesce a nascondere i suoi bambini e le sue mogli in un luogo sicuro. Poi va con i pochi soldati che gli sono rimasti ad affrontare Alak. I soldati siamesi posizionano esplosivi ad alto potenziale sotto un ponte di legno sospeso su un canyon, mentre Alak ed il suo esercito si avvicinano. Il Re ordina al suo “esercito” di stare indietro e cavalca fino al ponte con solo due soldati. Alak, alla testa della sua armata, affronta il Re sul ponte. Anna e Luis, allora, mettono in atto un brillante piano dal loro nascondiglio nella foresta: Louis usa il suo corno per imitare il suono di una tromba da carica, mentre Anna “attacca” la zona con innocui fuochi artificiali. L’inganno funziona, poiché i birmani, credendo che il Re abbia portato con sé dei soldati inglesi, si ritirano in preda al panico. Alak cerca di fermarli ma i suoi sforzi sono inutili e rimane solo: il Re, però, rifiuta di ucciderlo. Non appena il Re si volta per tornare in Siam, Alak afferra una pistola e mira al Re, ma gli esplosivi vengono fatti scoppiare, facendo saltare in aria il ponte e Alak. Alla fine del film, il Re balla un’ultima volta con Anna, e capisce che è possibile che un uomo possa amare una donna soltanto. Anna ritorna in Inghilterra con Louis. Il figlio del Re prende il potere, e abolisce la schiavitù.