Mistero, prima puntata. 9 gennaio 2013 (video Mediaset) E andata in scena ieri sera la prima puntata della nuova stagione di Mistero, il cui team investigativo (che vede anche la new entry Lucilla Agosti) ci ha accompagnati ancora una volta tra i maggiori temi che, per un motivo o per un altro, presentano dubbi e stranezze che apparentemente sfuggono alla ragione umana: ecco che allora si parla del terzo segreto di Fatima, delluomo elettrico, dei misteri della Val di Susa e di un incredibile fachiro. Vengono anche documentati due misteri canori: l’uomo che riesce a rompere i bicchieri con la voce e la morte di Elvis Presley. La conclusione spetta invece a un servizio sulla fine del mondo e le teorie di complotto narrate da Adam Cadmon. Il primo servizio è realizzato da Daniele Bossari che si trasferisce a Fatima, in Portogallo, per raccontarci uno dei misteri religiosi più celebri: l’apparizione della Madonna che svela a tre bambini pastori tre importanti rivelazioni. I primi due sono stati svelati, mentre sul terzo ci sono diversi dubbi esposti anche dagli intervistati Fratel Sandro e l’ex sindaco della cittadina lusitana. Il terzo segreto doveva essere rivelato entro il 1960 ma ciò non avvenne finché non ci fu l’attentato a Sarajevo subìto da Papa Giovanni Paolo II. La data dell’avvenimento, 13 maggio 1981, è anche l’avvenimento della apparizione della Madonna avvenuta il 13 maggio 1917. Appena ripresosi, il Papa viaggia in Portogallo per porre il proiettile che lo a ferito nella statuetta della Madonna che stranamente presentava già un foro ideale per essere inserito. In studio è presente Enrica Perucchietti, esperta in teorie religiose ed esoterismo che spiega la diversità fra l’apparizione di Fatima e le altre, anche se si dimostra scettica sul fatto che il terzo segreto si sia avverato, anche perché Giovanni Paolo II nel 1994 disse che il segreto stava per giungere a compimento. Nel secondo servizio, invece, l’inviata Lucilla vola in Serbia per intervistare Slavisa Pjanic, il famoso uomo elettrico che abita in un paese vicino a Belgrado dove c’è il museo dello scienziato Tesla. L’uomo racconta di aver scoperto le sue doti fin da piccolo quando, durante gli esperimenti scolastici, era immune alle scosse elettriche. Più avanti durante il lavoro riuscì anche a salvare un suo collega. Slavisa, conosciuto anche come l’uomo-batteria, è in grado non solo di resistere a scosse fino a 220 volt, mortali per qualunque essere umano, ma è in grado anche di catalizzare l’energia elettrica. Lucilla è testimone di alcuni esperimenti dove accende neon, cuoce wurstel attraverso la conduzione delle scosse. Ma non solo: è anche in grado di utilizzare le sue doti a scopo terapeutico e massaggia Lucilla riuscendo a dare piccole scosse ai nervi muovendole parti del viso e delle braccia. Il medico del paese dice che il fenomeno è dovuto alla mancanza di ghiandole sudoripare e la specialità della cute più sottile di due terzi ma cinquanta volte più resistente. Marco Berry nel terzo servizio ci conduce poi nella mistica Val di Susa per mostrarci i misteri che presenta il luogo, come una strana grotta interna a una montagna che si dice sia stata generata dallo schianto con un ufo. Accompagnato da Andrea Fabbri leader del Extreme Team elenca tutte le strane costruzioni che ricordano navicelle spaziali e fori in alcune rocce riconducenti al sistema solare. Molti di questi hanno date indefinibili e pare siano stati costruiti 2000 anni fa da popolazioni celtiche e successivamente dai sacerdoti della città di Rama che pare vivessero nel sottosuolo. L’elemento più curioso oltre alla grotta stessa, è la presenza di un manufatto (una macina celtica) all’entrata di essa ad un altezza inusuale ed incomprensibile. La grotta ha cunicoli molto stretti per aprirsi poi in un grande spazio che si dice creato dalla collisione con un ufo. Il Ghost Hunter Team a Como scopre l’esistenza possibile di un poltergeist, con apparecchiature speciali si introduce in una casa e con apparecchiature a raggi ultravioletti cattura l’immagine di una strana entità che pare sia una vecchietta.
In studio poi Bossari con una esperta di scienza di confine e un biomedico mostrano come queste apparecchiature siano utili anche per mostrare le vibrazioni in stato modificato di coscienza generato dalla meditazione. Il quarto servizio svela i trucchi di un grande fachiro occidentale, Andrew Stenton, capace di numeri impressionanti come la lancia conficcata nello stomaco che sostenendo il peso del suo corpo non gli buca la pelle. Analizzando il numero e con le radiografie i medici scoprono che gli organi interni si spostano e il peso del corpo va tutto sulla colonna vertebrale che può sopportare fino a 180 kg di pressione, ma è molto rischioso. Rachele Restivo successivamente parla della misteriosa morte del mitico Elvis Presley, avvenuta nel 1977 per arresto cardiaco dovuto a farmaci e anfetamine. Ma ci sono diverse teorie come l’implicazione della moglie, la protezione testimoni contro pericolosi massoni o addirittura le origini aliene di Elvis confutate dalle apparizioni aliene viste dal padre durante la sua nascita. Nel quinto servizio degli scienziati studiano la potente voce di Jaime, un cantante lirico capace di distruggere i bicchieri con un acuto. L’uomo è capace di raggiungere vette di 115 decibel contro i 60 di un uomo normale e i 100 di un cantante di lirica. Si scopre che non è il volume né la frequenza, ma la risonanza che fa vibrare il bicchiere fino alla frantumazione. I due servizi successivi sono inerenti alla paura della morte e alla ricerca dell’eternità da parte dell’uomo: il primo racconta le opere d’arte di Gunter Van Hagens, composte da cadaveri che vengono prima plastinati e che potranno resistere al logorio del tempo per centinaia di anni. Il secondo tocca l’argomento recente dell’apocalisse: ogni epoca già al tempo degli Assiri, dei romani, al 2000 e oltre si sono stabilite date e cause sulla possibile fine del mondo. Le prossime date sono 2036 e 2060 dove si annuncia con una probabilità su quattrocento la collisione con un grosso asteroide. Nel consueto appuntamento con il misterioso Adam Kadmon viene invece svelata una superpolizia europea chiamata Eurogendfor (European Gendarmerie Force) costituita dagli stati europei nel trattato di Velsen il 18 ottobre 2007. Questa polizia ha un potere che esula dalla legge comunitaria e i suoi membri, anche in caso di reati commessi durante le operazioni, sono immuni. Le spese di questo corpo sarebbero a capo del paese che lo ospita, per l’appunto l’Italia, con sede a Vicenza. PER VEDERE IL VIDEO MEDIASET.