Lundicesimo e il dodicesimo episodio di MasterChef Italia, trasmessi ieri, giovedì 17 gennaio 2013 su Sky Uno, hanno visto uscire di scena due delle più giovani concorrenti, la toscana Suien e la siciliana Agnese. Rivediamo insieme quanto successo ieri. Allingresso in cucina gli 11 aspiranti chef ancora in gara devono vedersela con la prima prova: la Mistery Box. Per questa sfida ai concorrenti verranno forniti una serie di ingredienti, tra cui petto danatra, del mandarinetto, miele e filetto di maiale, da utilizzare, tutti o alcuni, per preparare le loro originali ricette. Questa volta i tre giudici (il famosissimo Chef Carlo Cracco, lo chef che vanta il maggior numero di stelle Michelin in Italia, Bruno Barbieri, e limprenditore di successo nella ristorazione, lamericano Joe Bastianich) hanno pensato per loro un ingrediente solo apparentemente banale, il caffè. Ai cuochi amatoriali è chiesto di utilizzare questo ingrediente, che si presta a essere usato come spezia, per preparare un piatto salato ed equilibrato. Potranno usarlo in chicchi, macinato o in infusione.



Molto si aspettano i giudici dalla creatività di Maurizio, anche se ultimamente sembra in difficoltà, ma anche la napoletana Marika sembra molto combattiva, così come Andrea che vuole essere tra i tre migliori per continuare ad avere alta la motivazione. I giudici girano tra i banchi di lavoro in fermento per consigliare, giudicare e mettere sotto pressione gli sfidanti. Al termine della prova, al mani in alto vengono chiamati al banco di assaggio solo i tre migliori: Andrea, che riceve grandi complimenti da Barbieri che definisce il suo piatto da ristorante, Marika e lavvocato dalla poca modestia Tiziana: a spuntarla è Marika. Questa prova non prevede nessun eliminato, ma al vincitore verrà dato un grosso vantaggio per la prova successiva, lInvention Test.



Tema della prova sarà il pesce, ma invece dei soliti tre ingredienti tra cui scegliere, Marika ha davanti a sé 11 pesci diversi, dai più comuni ai più rari e difficili da cucinare. Non solo potrà scegliere quale pesce dovrà cucinare, ma dovrà assegnare ognuno degli altri 10 ai suoi compagni cuochi. La giovane adotta una strategia particolare, decide di non mettere in difficoltà i cuochi migliori per poterli avere con sé in squadra in esterna ed evitare così il Pressure Test: le sfortunate nel suo mirino sono Tiziana col capitone, Agnese con la razza, Suien col pesce spatola e Daiana col pesce gatto. Inaspettatamente al momento di cucinare, però, in maggiori difficoltà sembrano proprio i cuochi più talentuosi alle prese con pesci banali, come la trota o il branzino e la stessa Marika che ha scelto per sé le alici.



Lora di tempo a disposizione termina: mani in alto e si comincia con gli assaggi. Marika, che dovrebbe essere avvantaggiata, subisce le critiche dei professionisti, il Rombo Strambo del semplice lavapiatti Nicola raccoglie gli elogi di Bastianich, mentre il piatto della toscana Suien viene definito inquietante da Barbieri. Momento di alta tensione quando Barbieri e Bastianich si accorgono che lavvocato Tiziana, a prova terminata, ha aggiunto di nascosto dellolio: questo potrebbe costarle leliminazione diretta. Ma non è la peggiore, i tre a rischio sono Suien, il talentuoso Maurizio e Michele. Non ci sono dubbi, la giovane Suien deve togliersi il grembiule e abbandonare la cucina. Vincitore della prova è il siciliano Ivan, che ha cucinato uno scorfano perfetto e potrà così scegliere la propria squadra nella prova successiva, quella in esterna.

La prova in esterna questa volta è molto pittoresca: un borgo medievale a Torino, nel Parco del Valentino. Una dimora signorile fortificata che all’interno riproduce fedelmente lo stile del tempo. Ai cuochi sarà chiesto di preparare dei piatti tipici dell’epoca, cucinando sul fuoco vivo e utilizzando unicamente ingredienti e utensili del tempo. Ivan decide di basare la sua strategia sulla forza, scegliendo una squadra di soli uomini, per poter domare continuamente il fuoco ed evitare la scomoda Tiziana.

La prova è molto difficile, anche fisicamente, i piatti da preparare: zuppa di semi di canapa e una grigliata mista di oca con frutta e verdura per la squadra rossa e frittelle imperiali e il biancomangiare alla catalana per quella blu (le donne capeggiate da Marika). Alla fine del banchetto, il risultato è schiacciante: gli uomini hanno vinto 8 a 0, mandando le donne al temutissimo Pressure Test. Rientrati in studio, di fronte ai giudici, Marika dà la colpa alla verace Daiana, che a suo avviso non è stato in grado di domare il fuoco vivo, determinando l’esito della prova. La toscana non ci sta e ribatte, ma è ora del Pressure. Di fronte a loro hanno 10 vasetti di erbe aromatiche, dovranno riconoscerne il più possibile in soli 3 minuti. A passare la prima fase con 5 abbinamenti giusti, la milanese Paola e Marika. Restano ancora l’Avvocato, la giovanissima Agnese e Daiana – le tre rimaste nel mirino di Marika per la prova del pesce. A loro viene chiesto di preparare un vero hamburger made in Usa. Solo Tiziana sembra centrare la prova per cottura della carne e ingredienti scelti, purtroppo la giovane Agnese ha commesso troppi errori, deve andarsene dalla cucina. Per la terza volta Daiana si salva dal Pressure Test, ma prima di raggiungere i compagni si sfoga con Marika, definendola una “gatta morta” capace sole di scaricare le proprie colpe sugli altri.

Il clima della gara si sta facendo decisamente teso e a giudicare dalle anticipazioni dei prossimi episodi, Marika e Daiana non sono le uniche a dichiararsi guerra: l’Avvocato sembra avercela a morte con qualcuno. Appuntamento quindi per giovedì prossimo, 24 gennaio, sempre su Sky Uno.