Extreme Makeover Home Edition Italia approda questa sera, su Canale 5 alle 21.10, con una settimana di ritardo rispetto a quanto inizialmente preventivato. Presentato dalla simpatica Alessia Marcuzzi, è la versione italiana del programma made in Usa, che dal 2003 vede la squadra di architetti, costruttori, arredatori e volontari, capitanati da Ty Pennington, radere al suolo e ricostruire le case disastrate di famiglie in difficoltà e meritevoli di aiuto, il tutto nellarco di una sola settimana.
La versione italiana, a quanto dichiarato dalla Marcuzzi, ha cercato di essere fedele quanto più possibile alla versione originale, di cui la stessa presentatrice è una fedele ammiratrice. Nessuno studio, pubblico o abiti eleganti per lei, ma solo una squadra che guiderà armata di caschetto e di strumenti da lavoro.
A far parte della squadra, anche in questo caso, professionisti dellarchitettura e del design: larchitetto Luca Bortolotto, linterior designer Gianni Trisciuzzi, il garden designer Luca Pirani e a dirigere i lavori Lilly De Leo. La squadra sarà aiutata nei lavori dagli operai, dai parenti e amici della famiglia, che nei giorni dei lavori verrà mandata in vacanza, e da numerosi volontari, in particolare concittadini, che desiderano aiutare la famiglia sfortunata, ben consci della difficile situazione che vivono, dando prova anche della grande solidarietà che da sempre caratterizza il popolo italiano.
Il programma avrà due sole puntate: nella prima, in onda stasera Alessia e il suo team si recheranno in provincia di Chieti, dove si occuperanno della casa di un ragazzo diversamente abile, che è piena di barriere architettoniche. Ad arricchire la puntata, sembra arriverà a sorpresa un famoso presentatore, di cui non viene rivelato il nome, che preparerà alla famiglia una serata speciale. Stando ad alcune indiscrezioni, il presentatore in questione dovrebbe essere Paolo Bonolis.
Questa versione italiana si accoda a quelle di Spagna, Brasile, Norvegia, Albania, Turchia, Singapore e Filippine nel tentativo di riadattare il format americano. La versione statunitense dopo quasi dieci anni di attività ha raggiunto ormai un grande successo, grazie alla simpatia travolgente di TY Pennington e della sua squadra, alle trasformazioni radicali delle case disastrate, che vengono letteralmente rase al suolo e ricostruite nellarco di 7 giorni e alle storie strappalacrime di sfortunatissime famiglie che comunque non si perdono danimo ma che anzi aiutano la comunità.
La maggiore differenza con la versione italiana potrebbe proprio essere l’impossibilità di queste costruzioni ex-novo, dato la struttura delle case italiane a differenza di quelle americane. Non ci resta che preparare i fazzoletti per seguire la Marcuzzi e la sua squadra nell’impresa commovente di dare alle due famiglie una casa completamente ristrutturata, realizzando il loro sogno.
Il programma, nella sua versione italiana, è firmata da Fabio Pastrello per la regia di Alessio Pollacci e dovrà vedersela con la seconda semifinale di Coppa Tim (Inter-Roma) su Rai Uno, con il film su Rai Due “Tutta colpa dell’amore”, con Federica Sciarelli e “Chi l’ha visto” su Rai Tre, con il thriller su Rete 4 “Il collezionista di ossa” e con le indagini di “Mistero” su Italia 1.