Quinta Colonna, puntata del 7 gennaio 2013 – Dopo la pausa dovuta alle festività natalizie, ecco tornare su Rete Quattro il talk show Quinta Colonna, ovviamente condotto da Paolo Del Debbio. A farla da padrone sono come sempre i temi più caldi del momento che riguardano la vita di tutti i giorni dei cittadini italiani, gli stessi che infatti hanno la possibilità nel corso della trasmissione di intervenire da diverse piazze italiane in collegamento. In studio, invece, in questa prima puntata del 2013 ci sono il presidente dellassociazione Federconsumatori Rosario Trefiletti, lonorevole Francesco Barbato eletto nelle liste dellItalia dei Valori, lesponente della Lega Nord Roberto Marcato, lonorevole Daniela Santachè del Popolo della Libertà ed in collegamento da Roma laltra onorevole del Popolo della Libertà, Alessandra Mussolini. Il tema da cui parte la discussione riguarda il modo con cui gli italiani hanno trascorso queste festività natalizia, vista la crisi economica che ancora mantiene nella propria stretta il nostro Paese. Ampio spazio viene quindi dato alle storie personali che tanti cittadini raccontano ai microfoni dei vari inviati presenti in diversi piazze italiane come quelle di Roma, di Cortina e di una cittadina in provincia di Padova. In particolare nella prima parte della trasmissione si cerca di porre laccento sulle grandi differenze che ci sono tra gli italiani che possono ancora permettersi delle vacanze molto costose a Cortina DAmpezzo e la maggioranza che invece deve stringere la cinghia per poter arrivare alla fine del mese. Vengono raccontate diverse storie di aziende in difficoltà che, non riuscendo a tener fede ai propri debiti, sono costrette a chiudere i battenti. Come sottolinea Rosario Trefiletti, questo appena concluso è stato un Natale allinsegna dellausterity, soprattutto rispetto a quello dello scorso anno. Dalla discussione emerge anche il dato di come ovviamente, parte di questo abbattimento dei consumi sia sostanzialmente dovuto al fatto che buona parte delle tredicesime sono state spese per pagare il salatissimo saldo Imu che, in alcuni casi, ha raggiunto importi da capogiro assolutamente insostenibili. proprio di oggi infatti il dato che parla di un gettito fiscale ottenuto dallo Stato che per la sola prima rata dellImu ha raggiunto quasi i 10 miliardi di euro, superando anche le stesse stime del Governo Monti. Trefiletti però sottolinea anche come uno dei grandi problemi dellItalia sia quello della ricchezza, divisa tra un numero sempre più ristretto di persone a discapito della maggioranza degli italiani che nel corso degli ultimi anni è diventata sempre più povera. Su questo argomento si innesca la solita polemica tra la Santanchè e Barbato su chi abbia fatto di meno in Parlamento.
La rappresentante del Pdl rimarca come Barbato percepisca oltre allo stipendio da deputato anche 126 mila euro provenienti da una agenzia assicuratrice che detiene insieme ai figli. Dal canto suo Barbato rimarca come la Santanchè durante il Governo Berlusconi abbia rivestito un ruolo istituzionale che sarebbe dovuto essere di supporto ai giovani, mentre in realtà non abbia fatto assolutamente nulla. La Mussolini, invece, rivendica come il Governo Monti abbia fatto male durante il proprio mandato e in particolare ritiene essersi incartato in situazioni in realtà molto banali come quello degli scontrini fiscali e della lotta all’evasione. In sostanza la Mussolini sostiene che basterebbe far sì che qualsiasi scontrino fiscale sia detraibile dalle tasse per abbattere in maniera importante la piaga relativa all’evasione fiscale. Altro motivo di dibattito è quello relativo alla scarcerazione di Franco Fiorito, ex esponente del Popolo della Libertà, agli arresti domiciliari dallo scorso 27 dicembre. Come mostrato nel servizio mandato in onda, viene ricordato come su di lui gravi l’accusa di essersi appropriato indebitamente di circa 1 milione e 300 mila euro di soldi pubblici. Il servizio viene realizzato ad Anagni, cittadina di origini di Fiorito e dove si trova in questo momento. In pratica dalla discussione si cerca di fare emergere il contrasto tra quello che è accaduto nella Regione Lazio e non solo, con incredibili e reiterati sperperi, e le difficoltà a cui sono sottoposti i cittadini.