Nella puntata di “Che tempo che fa” che andrà in onda questa sera, domenica 13 ottobre, su Rai Tre Fabio Fazio incontra il “tropicalista” Gilberto Gil. Il musicista brasiliano in questi giorni si trova in Italia perché giovedì 17 ottobre ha in programma in ununica data un concerto al “Teatro Grande di Brescia”, in corso Zanardelli, 9. Gilberto Gil nasce il 26 giugno 1942 a Salvator. E figlio di un medico. A otto anni rimane affascinato dalla musica ritmica di Luiz Gonzaga e impara a suonare laccordeon conosciuto con il nome popolare di organetto. Comincia a esibirsi nelle feste popolari con gli “Os Desafinados”. In questo periodo conosce un altro grande cantante Joao Gilberto. Gil ne rimane talmente esaltato che compra una chitarra e impara a suonare e a cantare la Bossa Nova, un genere musicale che trae le sue origini dal samba. La sua prima apparizione pubblica risale al 1964 durante la partecipazione a uno show. Nel 1965 dopo un discreto successo che ottiene partecipando ad alcuni spettacoli locali, registra il suo primo album. Con lascesa del movimento tropicalista, Gil segue due binari: uno musicale e uno politico. Alla fine è costretto ad andare in esilio e sceglie di trasferirsi a Londra. Prima di partire organizza un ultimo concerto a Salvator.
In Inghilterra in quello stesso periodo spopola il beat e Gil ne approfitta per perfezionarsi nelluso della chitarra e incidere canzoni in inglese. Nel 1972 fa ritorno in Brasile dove registra “Expresso 2222”. Nel 1980 organizza il suo primo tour in Brasile con Jimmy Cliff. Nel 1985 per festeggiare i suoi ventanni di percorso musicale mette in scena un concerto a Rio. Da questo evento nasce lalbum “Dia Dorim Noite Neon”. Durante la sua carriera artistica i suoi dischi hanno venduto più di 5 milioni di copie, Gil ha ottenuto 5 dischi di platino, 12 dischi doro, 8 Grammy e ha pubblicato 58 album. Nel 1991 insieme ad altri illustri nomi della musica internazionale partecipa a un concerto per raccogliere fondi a favore della foresta Amazzonica.Gil è stato ed è tuttora un uomo molto attivo nella politica del suo paese. Nel 2001 viene nominato ambasciatore della FAO. Nel 2002 partecipa a diversi seminari e diventa promotore delliniziativa “Programma Zero Fame”. Nel gennaio del 2003 viene eletto presidente del Brasile Lula da Silva e a Gil gli viene conferito lincarico di Ministro della Cultura. Nel 2005 riceve il “Premio Italia nel mondo” per la sua sensibilità artistica e il suo impegno nella politica. Nel 2008 rinuncia al suo mandato per dedicarsi completamente alla musica.
In Italia Gil si è esibito molte volte. La sua apparizione più recente risale a luglio del 2012 quando ad ospitarlo è stato l’Auditorium Parco della Musica di Roma in un concerto al servizio di un grande impegno istituzionale come la fame nel mondo. In quell’occasione la sua musica è stata accompagnata dalla chitarra acustica, dal violoncello, dalle percussioni e dal violino della su band. Giovedì a Brescia Gil si esibirà in solo acustico e proporrà ai suoi fedelissimi fan il samba post-moderno aggiornato con influenze africane e rock raggae.